Una vittoria fondamentale per consolidare la posizione in zona Play Off, andata alla Golem non senza fatica contro una Lpm Mondovì vogliosa di lottare e vender cara la pelle, così come ci si aspetta alla vigilia. Una partita dalla grande posta in gioco per entrambe le squadre, ben giocata all’inizio dalla Golem, poi impostata sull’agonismo e la foga da Mondovì, campo nel quale la squadra di Giangrossi ed Okechukwu non si è certo tirata indietro, andando a conquistare tre punti in bilico fino alla fine, ma importantissimi per aggiungere un ulteriore tassello alla corsa Play Off.
Primo Set di marca indiscutibilmente calabrese. Mondovì è migliore in partenza, al 2 – 0 delle padrone di casa Palmi risponde con il 2 – 2 firmato da Abreu. Mondovì si riaffaccia avanti sul 4 – 3, ma le calabresi non si scompongono e pareggiano quasi nell’immediatezza. L’ordine del gioco delle ospiti da i suoi frutti e la forbice si allarga notevolmente in favore di Palmi, che conquista 4 punti di vantaggio sul 10 – 14. Vantaggio che si allunga ulteriormente sul 14 – 22, quando i punti di vantaggio per Palmi diventano 8. Spettacolare il punto realizzato da Monica Lestini sfruttando una palla sporca salvata in tuffo da Tiziana Veglia. Il set si conclude poi sul 18 – 25 senza troppi affanni per la Golem.
Seconda frazione ancora positiva per la Golem Palmi, che parte bene e mantiene il vantaggio fino alla fine. Cruciale il passaggio del 16 – 16, in cui le Golemine sono brave a non deconcentrarsi e ad evitare di far andare oltre la rimonta di Mondovì. Palmi riconquista un po’ di margine e tiene a bada una Lpm determinata. Abreu e Moretti tra le migliori, entrambe già in doppia cifra. I loro punti al termine del secondo set sono rispettivamente 16 e 10. Con loro e con un gioco ancora ben costruito la Golem chiude sul 22 – 25.
Il terzo set è quello che scontenta maggiormente coach Giangrossi, che lamenta un calo di precisione e focus nelle proprie ragazze. Mondovì lotta con le unghie e con i denti per provare a tenere aperto il match e la Golem non riesce in alcun modo a reagire. Le padrone di casa partono subito in vantaggio. Dal 13 – 9 per Mondovì, il pareggio viene agganciato con Lestini al servizio, ma dopo aver agguantato due volte il pari la Golem non riesce a concretizzare il sorpasso. Il set si conclude con il minimo distacco sul 25 – 23.
L’ultimo set è da infarto, con Mondovì feroce nel voler raddrizzare le sorti della partita e Palmi determinata nel rispondere per fare bottino pieno. Sono le ospiti a guadagnare sin da subito il vantaggio, allungando sino al +6 del 13 – 19, ma Mondovì lotta disperatamente e acciuffa il pari sul 22 – 22. Sul 23 – 24 Palmi ha comunque l’occasione di chiudere il match, ma con la voglia di non mollare delle padrone di casa e qualche episodio poco fortunoso per le ospiti, la partita si trascina oltre i 25 punti canonici. Nel finale sono Monica Lestini e Francesca Moretti le giocatrici più importanti, brave a tenere la squadra in vita rispondendo ai ripetuti vantaggi di Mondovì. A chiudere è però Tifanny Pereira De Abreu, con un block sull’attacco centrale delle Cuneesi.
Pasqualino Giangrossi può ritenersi più che soddisfatto: «Abbiamo fatto una bella gara e siamo riusciti ad esprimerci per come volevamo e come avevamo studiato, soprattutto nei primi due set. Nel terzo set abbiamo perso un po’ di precisione in ricezione, abbiamo faticato un po’ mentre loro sono migliorate, soprattutto in difesa. Solo in alcuni frangenti non siamo stati bravi a mantenere la calma, ma nel complesso siamo stati invece bravi a gestire l’andamento dei set, a giocare con intelligenza la gara anche nei momenti di maggior foga agonistica, in cui le qualità tecniche possono venir meno, guadagnandoci alla fine tre punti meritati».
Mai come in questo caso il merito della vittoria è da assegnare a tutta la squadra, con ogni giocatrice da menzionare per quanto fatto vedere in campo, partendo dai 33 punti realizzati da Tifanny Pereira De Abreu, che dopo la solita spettacolare gara si prende anche la soddisfazione di chiudere personalmente l’incontro, fino ad arrivare alla bellissima prestazione del libero Alice Barbagallo, eletta migliore giocatrice della gara: ottima in ricezione ed attenta e reattiva in difesa.
Bellissima anche la partita delle due centrali, con Tiziana Veglia che segna 10 punti con un sontuoso 67% di positività in attacco e Ludovica Guidi come sempre importantissima a muro, con 4 blocchi vincenti registrati a fine match. Monica Lestini costante e consistente in tutta la gara, ma preziosa nell’ultima frazione, quando la Abreu sembrava avesse perso qualcosa in termini di precisione e lucidità è stata lei a tener viva la squadra con i punti messi a segno in momenti cruciali del set.
Vietti brava a variare tra le sue soluzioni offensive ed a servire con precisione le proprie compagne. Infine il Capitano Francesca Moretti, come sempre in doppia cifra e come sempre indispensabile quando la concentrazione cala e le gambe tremano. Tiene sulla corda le proprie compagne e suona la carica picchiando duro quando più ce n’è bisogno, monumentale nel set finale. Riconoscimento di migliore in campo da assegnare probabilmente ad, costante per tutta la gara, precisa in ricezione e reattiva, a tratti spettacolare, in difesa.