REGGIO CALABRIA – Sono stati accolti solo in parte, i ricorsi presentati al Tribunale del Riesame di Reggio Calabria per gli indagati nell’Operazione Bucefalo.
I ricorsi presentati dai difensori Armando Veneto e Giuseppe Macino sono stati accolti in toto solo per Carmelo Ambesi che non si trova più sottoposto alla misura cautelare dei domiciliari. Accolta anche la richiesta di revoca della misura reale che comporta il dissequestro dei suoi beni.
Il Tribunale ha poi accolto la richiesta di revoca degli arresti domiciliari per Marzia Annunziata mentre non c’è stata la revoca della misura reale.
Accolto solo in parte anche il ricorso presentato nell’interesse di Rosa Anna Annunziata limitatamente al reato di contraffazione contestatole in concorso con il marito Claudio Pontoriero.
È stata confermata la custodia cautelare in carcere per Alfonso Annunziata, mentre per gli altri familiari permangono le misure cautelari relative agli arresti domiciliari e al sequestro dei beni, già adottate in precedenza con il provvedimento originario.
L’operazione, condotta lo scorso mese dal Nucleo speciale di Polizia valutaria e Scico di Roma e coordinate dalla Dda di Reggio Calabria, aveva portato agli arresti 11 persone per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, contraffazione, frode in commercio, ricettazione e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.