PALMI – Il Gup di Palmi ha accolto la questione di nullità della richiesta di rinvio a giudizio e di tutti gli atti consequenziali, formulata dagli avvocati Giuseppe Alvaro e Antonio Romeo per l’imputato Rocco Larosa, 34 anni, di Taurianova, e dagli avvocati Antonio Managò e Marco Gemelli per il coimputato Pasquale Scariato, 31 anni, di Taurianova.
Larosa e Scariato sono imputati, in stato di custodia cautelare in carcere, per il delitto di tentato omicidio nei confronti di Raffaele Bongiovanni, 34 anni, anch’egli di Taurianova, avvenuto la notte del 13 ottobre dello scorso anno in località Ponte del Re di Taurianova.
I difensori, richiamando specifici precedenti giurisprudenziali della Corte di Cassazione, hanno sostenuto che l’esercizio dell’azione penale era avvenuto quando ancora non era trascorso il termine di venti giorni, che decorre dalla notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari, entro il quale gli interessati avrebbero potuto svolgere attività in loro difesa.
Il Gup, all’esito della camera di consiglio, ha accolto l’eccezione sollevata dai difensori e ha dichiarato la nullità della richiesta di rinvio a giudizio e del successivo decreto di fissazione dell’udienza preliminare. Il processo a carico dei due giovani taurianovesi, pertanto, dovrà riprendere una volta sanate le nullità dedotte dalla difesa e riconosciute dal Gup.