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Taurianova: 13 condanne e 15 assoluzioni nel processo “Terramara Closed”

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Regge, ma solo in parte, l’impianto accusatorio dell’inchiesta “Terramara-Closed”. 

ieri il Tribunale di Palmi presieduto da Francesca Mirabelli (Giovinazzo e Tuscano a latere) ha emesso la sentenza concernente l’inchiesta scattata il 21 dicembre del 2017 e che ha visto coinvolte 69 persone, tra le quali l’ex sindaco di Taurianova, Domenico Romeo, e l’ex assessore Francesco Sposato, entrambi – il primo in abbreviato e il secondo in ordinario – assolti dalle accuse contestate.

L’operazione racchiude cinque procedimenti condotti da polizia, carabinieri e dalla guardia di finanza, sotto il coordinamento della Procura antimafia di Reggio Calabria. Una maxi inchiesta, gestita dall’allora sostituto procuratore della Dda reggina Giulia Pantano, sviluppata nell’arco temporale compreso tra il 2012 e il 2016 e focalizzata sulle dinamiche delle cosche di ‘ndrangheta attive a Taurianova. All’esito del dibattimento, i giudici hanno emesso 13 condanne, 15 assoluzioni e 4 prescrizioni.

Spiccano, fra le condanne, quelle di Carmelo Sposato (15 anni di reclusione), Domenico Rettura (14 anni), Francesco Domenico Sposato (13 anni), Sandro Scariato (12 anni). Da rimarcare il lavoro del collegio difensivo che, nei confronti di Giovanni Del Conte, Vincenza Sposato, Veronica Sposato e Martino Cutrì (difeso dall’avvocato Andrea Alvaro), è riuscito a dimostrare l’insussistenza dell’aggravante mafiosa rispetto ai reati contestati, così portando al proscioglimento degli imputati per prescrizione del reato non aggravato.

Di seguito la sentenza emessa dal Tribunale collegiale di Palmi presieduto dal giudice Francesca Mirabelli e con a latere i giudici Federica Giovinazzo e Martina Tuscano.

Pubblio Ministero: dott.ssa Giulia Pantano

 

Sposato Carmelo condannato a 15 anni di reclusione (il Pm aveva chiesto 18 anni)

Rettura Domenico 14 anni (il Pm aveva chiesto 18 anni)

Fedele Rocco 6 anni (il Pm aveva chiesto 16 anni)

Monterosso Giacomo 5 anni (il Pm aveva chiesto 16 anni)

Rettura Antonio 5 anni (il Pm aveva chiesto 16 anni con assoluzione del Capo 10)

Sposato Francesco Domenico 13 anni (Il Pm aveva chiesto 12 anni)

Scariato Sandro 12 anni (Il Pm aveva chiesto 13 anni)

Scarfò Giuseppe 4 anni (Il Pm aveva chiesto 15 anni e 2 mesi)

Condello Giuseppe 4 anni (chiesto dal Pm 15 anni e 2 mesi)

Caruso Enrico 4 anni (chiesto dal Pm 4 anni e 6 mesi)

Hanganu Elena 3 anni e 3 mesi (il Pm aveva chiesto 6 anni e 6 mesi)

Conforti Francesco 1 anno e sei mesi (sospensione della pena), (Il Pm aveva chiesto 4 anni previa esclusione finalità mafiosa).

Conforti Luigi 1 anno e sei mesi (Il Pm aveva chiesto 4 anni previa esclusione finalità mafiosa).

 

Libertà vigilata per tre anni nei confronti di Sposato Carmelo, Sposato Francesco Domenico, Rettura Domenico e Scariato Sandro

 

Il Tribunale dichiara di non doversi procedere per:

 

Del Conte Giovanni, Sposato Vincenza (il Pm aveva chiesto 4 anni), Sposato Veronica (il Pm aveva chiesto 4 anni), Cutrì Martino (5 anni la richiesta del Pm), “per intervenuta prescrizione”.

 

Assolti:

 

Ammendola Francesco (richiesta del Pm 12 anni), Scariato Pasquale (il Pm aveva chiesto 12 anni), Scoleri Domenico (il Pm aveva chiesto 12 anni) e Scoleri Rosario (il Pm aveva chiesto 12 anni), del reato al Capo 1 per non aver commesso il fatto.

Surace Giovanni Vincenzo (il Pm aveva chiesto 6 anni e 6 mesi), al Capo 7 per aver commesso il fatto.

Rettura Domenico e Rettura Antonio al Capo 10 perché il fatto non sussiste.

Rettura Domenico, Rettura Antonio e Fedele Rocco ai Capi 13 e 14 perché il fatto non sussiste.

Scarfò Concetta al Capo 14 perché il fatto non sussiste (il Pm aveva chiesto l’assoluzione).

Fazzalari Filippo (12 anni la richiesta del Pm), Del Conte Giovanni per non aver commesso il fatto per il reato al Capo 1 (4 anni la richiesta del Pm).

Scarfò Giuseppe e Condello Giuseppe per il fatto al Capo 1 e al Capo 7.

Tallarida Carmelo (il Pm aveva chiesto 15 anni) e Tallarida Pietro (il Pm aveva chiesto 15 anni), per il Capo 1 e per non aver commesso il fatto nei Capi 8 e 9.

Condrò Fabio e Condrò Natale Vittorio al Capo 20 perché non costituisce reato (richiesta assoluzione dal Pm).

Sorrentino Giuseppe (il Pm aveva chiesto 4 anni previa esclusione finalità mafiosa),

Stumpo Franco (il Pm aveva chiesto l’assoluzione) 

Sposato Francesco (il Pm aveva chiesto 6 anni e 6 mesi), ai Capi A e B per non aver commesso il fatto.

 

Beni Confiscati

 

Ditta “Conglomerati cementizi di Scarfò Giuseppe”

Ditta “Edil Costruzioni di Sposato Francesco e Domenico”

Ditta “Eurosposati Trasporti Srl”

Ditta Car.Spo Costruzioni edili e immobiliare Srl”

 

Dissequestrate le ditte e restituzione ai legittimi proprietari:

 

Società “Agripower”, “Agrienergia” e “Il Fiore dei sapori di Del Conte Giovanni & C Sas”

 

Per Tallarida Pietro e Tallarida Carmelo la rimessione immediata in libertà per la perdita di efficacia della misura cautelare “ove non detenuti in forza di altro titolo”

 

 

Ammendola Francesco difeso dagli avvocati Antonino Napoli e Guido Contestabile (assolto il P.M. aveva chiesto 12 anni)

Caruso Enrico difeso dall’avv. Glenda Prochilo (condanna a 4 anni il Pm aveva 4 anni e 6 mesi)

Condello Giuseppe difeso dall’avv. Antonio Romeo (condanna a 4 anni il Pm aveva chiesto 15 anni e 2 mesi)

Condrò Fabio difeso dall’avv. Alfredo Giovinazzo (assolto il P.M aveva chiesto l’assoluzione)

Condrò Natale Vittorio difeso dall’avv. Antonio Romeo (assolto il P.M. aveva chiesto l’assoluzione)

Conforti Luigi, difeso dagli avvocati Luigi Morone ed Armando Veneto (condanna 1 anno e sei mesi, Il Pm aveva chiesto 4 anni previa esclusione finalità mafiosa)

Conforti Francesco difesi dagli avvocati Luigi Morrone e Armando Veneto (condanna ad 1 anno e sei mesi (sospensione della pena), Il Pm aveva chiesto 4 anni previa esclusione finalità mafiosa).

Cutrì Martino difeso dall’avv. Antonio Romeo (non doversi procedere “per intervenuta prescrizione” 5 anni la richiesta del Pm),

Del Conte Giovanni difeso dall’avv. Guido Contestabile (non doversi procedere “per intervenuta prescrizione”)

Fazzalari Filippo difeso dall’avv. Antonino Napoli (assolto il P.M. aveva chiesto 12 anni),

Scoleri Domenico difeso dall’avv. Antonino Napoli (assolto il P.M. aveva chiesto 12 anni),

Scoleri Rosario difeso dall’avv. Antonino Napoli (assolto il P.M. aveva chiesto 12 anni),

Fedele Rocco difeso dagli avv.ti Alessandro Gamberini e Antonino Napoli (condannato 6 anni previa derubricazione, il Pm aveva chiesto 16 anni)

Hanganu Elena difesa dall’avv. Renata Zito (condannata a 3 anni e 3 mesi il Pm aveva chiesto 6 anni e 6 mesi)

Monterosso Giacomo difeso dagli avv.ti Davide Vigna e Guido Contestabile (condannato a 5 anni previa derubricazione, il Pm aveva chiesto 16 anni)

Rettura Antonio difeso dagli avv.ti Antonino Napoli e Alessandro Gamberini (condannato a 5 anni previa derubricazione, il Pm aveva chiesto 16 anni e l’assoluzione del capo 10)

Rettura Domenico difeso dagli avv.ti Antonino Napoli e Alessandro Gamberini (condannato a 14 anni previa derubricazione in concorso esterno, il Pm aveva chiesto 18 anni come partecipe)

Scarfò Concetta difesa dall’avv. Gerardina Riolo (assolta il P.M. aveva chiesto l’assoluzione)

Scarfò Giuseppe difeso dall’avv. Antonio Romeo (condanna a 4 anni, Il Pm aveva chiesto 15 anni e 2 mesi)

Scariato Pasquale difeso dall’avv. Antonio Romeo (assolto il Pm aveva chiesto 12 anni)

Scariato Sandro difeso dall’avv. Antonio Romeo (condanna a 12 anni, Il Pm aveva chiesto 13 anni)

Sorrentino Giuseppe difeso dall’avv. Matteo Brunetti (assolto, il Pm aveva chiesto 4 anni previa esclusione finalità mafiosa)

Sposato Carmelo difeso dagli avv.ti Antonio Romeo e Guido Contestabile (condanna 15 anni, il Pm aveva chiesto 18 anni)

Sposato Francesco Domenico difeso dagli avv.ti Antonio Romeo e Guido Contestabile (condannato 13 anni, Il Pm aveva chiesto 12 anni)

Sposato Giovanni difeso dall’avv. Guido Contestabile (non doversi procedere per incapacità)

Sposato Veronica difeso dall’avv. Antonio Romeo (non doversi procedere per intervenuta prescrizione il Pm aveva chiesto 4 anni)

Sposato Vincenza difesa dall’avv. Guido Contestabile (non doversi procedere per intervenuta prescrizione il Pm aveva chiesto 4 anni)

Stumpo Franco difeso difeso dall’avv. Antonio Romeo (assolto, il Pm aveva chiesto l’assoluzione)

Surace Giovanni Vincenzo difeso dall’avv. Nadia Spataro (assolto, il Pm aveva chiesto 6 anni e 6 mesi),

Tallarida Carmelo difeso difeso dagli avv.ti Antonino Napoli e Giuseppe Milicia (assolto, il Pm aveva chiesto 15 anni)

Tallarida Pietro difeso dagli avv.ti Antonino Napoli e Giuseppe Milicia (assolto, il Pm aveva chiesto 15 anni)

Sposato Francesco difeso dagli avvocati Guido Contestabile e Maria Rosa Crucitti (assolto, (il Pm aveva chiesto 6 anni e 6 mesi)

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