GIFFONE (5 luglio 2011) – Non ci sono ancora “buone nuove” per le Taurensi. Proprio per questo, il sindaco di Giffone, Aristodemo Alvaro – a nome e per conto dei sindaci di “Città degli ulivi” ha inviato un documento, scaturito dall’assemblea dei primi cittadini, a Ferrovie della Calabria.
Dalla nota si evince che ancora i sindaci sono nella fase in cui cercano di capire a che punto è la vertenza. Dato che non sono stati chiamati in causa prima che il provvedimento di chiusura della tratta Cinquefrondi – Gioia Tauro scaturisse. Pertanto, il primo passo che si sta tentando è proprio quello del coinvolgimento e, come scrive Alvaro, la «formale richiesta di sospensiva di qualsivoglia procedimento avviato in ordine alle linee taurensi, ferroviarie e automobilistiche, con particolare riguardo all’iniziativa comunicata con nota aziendale del 22.06.2011 (avvio procedure di licenziamento collettivo)».
Per il primo cittadino di Giffone – e anche per i suoi colleghi evidentemente – la scelta unilaterale da parte di Fds è stata ingiusta, dato che ha causato dei danni al territorio sia in termini occupazionali, sia per il blocco di un servizio. Alvaro ha esortato l’Azienda, i sindacati e i sindaci a restare uniti, per dare risposte alla popolazione pianigiana e, di conseguenza, per il mantenimento dei posti di lavoro. In una seconda nota il sindaco – sempre come delegato di “Città degli ulivi” ha scritto alla Regione – settore trasporti, circa la volontà dei sindaci di organizzarsi per un tavolo di discussione in cui elaborare delle proposte per la mobilità nella Piana di Gioia Tauro, anche con riferimento al vettore delle Ferrovie della Calabria.
«A breve – conclude il primo cittadino – sarà definita la proposta dei Sindaci e si potrà convocare il citato Tavolo, nel quale ambito si è certi di poter individuare le soluzioni di riordino della mobilità, ponendo fine ad azioni unilaterali – in atto da più parti – che acuiscono in maniera preoccupante le vertenze aperte in questo territorio. A detto Tavolo, per rigor di logica, appare utile rinviare la trattazione del tema delle corse da e per Giffone». Centro che da questo punto di vista è il più sofferente data la sua disposizione geografica.
Angela Corica