Inquieto Notizie

Silvana Morgante tra la gente di Taureana

PALMI – Le attenzioni dei candidati a sindaco, in questa fase di campagna elettorale, sono rivolte ad uno dei quartieri di Palmi più abbandonati. Taureana, così come la Tonnara, rappresenta un luogo spesso dimenticato; gli abitanti del luogo, per non essere ancora una volta messi nel dimenticatoio, hanno chiesto ai quattro candidati a sindaco di scendere tra di loro per ascoltare la loro voce, e per un momento di confronto su temi caldi.

É stata Silvana Morgante la prima ospite dell’associazione “Attivis” di Taureana, che questo pomeriggio si è recata tra la gente, per ascoltarla. Tante le richieste che le sono state sottoposte, a cominciare dal desiderio di avere maggiori aree da destinare ai bambini per farli giocare, alla necessità di rientrare a pieno nello “status di cittadini palmesi”.

«Purtroppo non possiamo nasconderlo, siamo troppo spesso dimenticati, messi da parte solo perché viviamo in periferia, ma ci sentiamo e siamo palmesi a tutti gli effetti. – ha detto il presidente di “Attivis” Rosario Gentile – Ci hanno promesso il piano spiaggia e non esiste, abbiamo una chiesa ma non può essere utilizzata per celebrare messa. Ci sentiamo soli». 

Ad interpretare le esigenze degli abitanti del quartiere è stato don Vittorio Castagna, parroco della chiesa di Taureana. «La nostra realtà non può essere considerata lontana da quella di Palmi, noi siamo palmesi, ma la politica spesso si è dimenticata di chi vive qua e delle sue esigenze. – ha detto don Vittorio – A noi non serve sapere che approvano il piano spiaggia per sentirci parte integrante della comunità perché non è con quello che si risolvono i nostri problemi».

«Noi abbiamo una chiesa, quella di San Fantino, ed una cripta, ma non possiamo utilizzare né l’una né l’altra perché la Sovrintendenza ci ha concesso due sole celebrazioni liturgiche all’anno. – ha detto ancora don Vittorio – Noi non siamo contro le visite guidate dentro la chiesa e la cripta, ma vogliamo che siano luoghi turistici e di culto».

«Quello che chiediamo è essere ascoltati, essere considerati perché vivere in periferia non deve essere una discriminante», ha concluso don Vittorio.

Dopo aver ascoltato quello che la gente di Taureana e Tonnara aveva da dire, Silvana Morgante ha preso la parola dicendo che «oggi è facile promettere posti di lavoro e impieghi pur di farsi votare, ma non é questa la mia proposta per voi. Io conosco bene Taureana ed i suoi problemi, essendo nata e vissuta qui a lungo. So che è una zona spesso dimenticata ma io vi dico che se sarò sindaco di Palmi non mi dimenticherò di voi e dei vostri problemi».

«Qui è importante investire, ed è bene farlo creando magari cooperative di giovani che si occupano di mantenere vive piccole attività, o creando aree in cui far giocare i bambini, facendo assistenza alle famiglie indigenti». La cura che Silvana Morgante ha per Palmi deve per forza passare dalla presenza dell’ente nel tessuto sociale, dando attenzioni alle persone.

Viviana Minasi

Exit mobile version