Riceviamo e pubblichiamo:
Nella riunione di giorno 24/09/12 il direttivo di Insieme Per Gioia ha esaminato la situazione dell’ordine pubblico a Gioia Tauro.
Dopo una lunga, attenta e puntuale analisi della situazione è emersa una notevole preoccupazione in merito all’escalation degli atti criminali che si verificano a Gioia Tauro.
La città appare in balia di queste bande di criminali che sfidando le forze dell’ordine e attuano una strategia del terrore e dell’intimidazione.
I cittadini sono impauriti, atterriti perché si stanno verificando episodi criminali in pieno giorno, bombe in pieno centro e in ore nelle quali possono circolare ignari cittadini gioiesi e non. La nostra città imita le città dell’Afganistan.
DOMANDE
Le istituzioni come intendono reagire?
La politica come intende reagire?
Le associazioni culturali come intendono reagire?
Le forze dell’ordine come intendono reagire?
La magistratura come intende reagire?
Il prefetto come intende reagire?
Il Ministro dell’interno come intende reagire?
La chiesa come intende reagire?
I cittadini liberi di Gioia Tauro come intendono reagire?
CONSIDERAZIONI
Aspettiamo tutti impotenti e inermi a qualche possibile strage di persone innocenti?
I soldi pubblici spesi per la tecnologia e per gli impianti di video sorveglianza della città quale utilità hanno portato agli investigatori?
La città vive un silenzio assordante. Riprendiamoci i nostri spazi,attuiamo un mobilitazione generale a difesa della democrazia e dell’incolumità nostra e dei nostri figli.
APPELLO
Noi chiediamo la presenza forte dello stato a tutti i livelli,altrimenti è inutile lottare,facciamo la valigia e lasciamo il territorio alla criminalità organizzata e non.