GIOIA TAURO – Nel corso dell’ultima settimana sono stati sequestrati all’interno del porto di Gioia Tauro due carichi di cocaina del valore complessivo di circa 108 milioni di euro.
Gli uomini della Guardia di Finanza insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane hanno intercettato complessivamente 540 chili di cocaina in due diversi container.
Quaranta chili di droga sono stati individuati in un container di semi di quinoa proveniente dal Cile e destinato a Fos sur mer, mentre in un contenitore carico di legname, diretto a Ravenna e proveniente dal Brasile, i finanzieri hanno scoperto 18 borsoni con 500 chili di cocaina.
Cocaina sequestrata nel 2016
In poco più di un mese, dall’inizio del 2016 sono già stati sequestrati circa 700 chili di cocaina nel porto di Gioia Tauro. (leggi l’articolo di un altro sequestro del 2016)
“Le attività – ha dichiarato in una nota diffusa dalla Guardia di Finanza il procuratore Federico Cafiero De Raho – sono state eseguite attraverso una serie di incroci documentali e successivi controlli di container sospetti, anche a mezzo di sofisticate apparecchiature scanner ed unità cinofile della Guardia di Finanza”.
Nel corso degli anni i controlli all’interno del porto sono diventati sempre più stringenti e sono aumentati i quantitativi di cocaina sequestrati. Numerose operazioni hanno consentito di individuare gli operatori infedeli che si occupavano di far sbarcare la droga anche all’interno del porto. (leggi l’articolo sulle condanne del processo Puerto liberado).