Riceviamo e pubblichiamo:
Non poteva essere altrimenti considerati gli annosi problemi che da diverso tempo gravano sui lavoratori Lirosi autoservizi, l’adesione allo sciopero di Filt-Cgil, Ultrasporti e Faisa-Cisal è stata massiccia. Alla protesta ha aderito anche il Sul con i propri iscritti e qualora non vi dovessero essere convocazioni, si continuerà con una nuova proclamazione di sciopero di 24 ore.
I lavoratori Lirosi e le organizzazioni sindacali, infatti, hanno contestato l’atteggiamento ormai dilatorio da parte aziendale che di fatto non ha versato le quote del Tfr negli ultimi cinque anni.
A ciò si aggiunge la mancata erogazione stipendiale relativa al mese di settembre, atteggiamento anche questo ormai cronico rispetto le spettanze dei lavoratori.
La mancata convocazione da parte aziendale dimostra poca sensibilità nei confronti dei dipendenti ma ancora più grave è l’inesistenza di un piano e di una politica industriale atta alla regolarizzazione del confronto tra sindacato e dipendenti.
Tuttavia siamo disponibili, ancora una volta, dimostrando grande senso di responsabilità a procedere all’individuazione dei giusti percorsi per la risoluzione delle questioni in essere ma contestualmente dichiariamo all’Azienda la nostra ostinatezza a proseguire, nostro malgrado, tutte le strade possibili per determinare la giusta serenità che i dipendenti meritano ed il rispetto delle corresponsioni economiche.
Pertanto, fermo restando che nei prossimi giorni inoltreremo un nuovo documento di sciopero, invitiamo la Direzione Lirosi a procedere con responsabilità ad una immediata convocazione per il confronto atto alla soluzione dei problemi ed ad evitare il conflitto tra le parti.
Filt-Cgil
Domenico Laganà
Uiltrasporti
Giovanni Tomaselli
Faisa Cisal
Franco Elia