Negli Immobili costruiti abusivamente, trovavano dimora cittadini bulgari. Pertanto, i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro guidati dal capitano Ivan Boracchia, su impulso della Procura della Repubblica di Palmi, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di beni immobili, emesso dal Tribunale di Palmi, dal gip Luca Colitta, su richiesta del sostituto procuratore Giulia Pantano.
Le persone denunciate, fra cui alcuni pregiudicati, risultano appartenenti, a vario titolo, alla cosca Bellocco, operante nei comuni di Rosarno e San Ferdinando.
Gli indagati, tutti legati da stretti rapporti di parentela, avevano costruito un fabbricato ad uso abitativo, della superficie di 140 mq, con relativa recinzione con un muro in blocchi di cemento alti due metri. Una attività di abusivismo piena, dato che il terreno era di Telecom e le case, costruite abusivamente, venivano fatte occupare da bulgari. Le indaginidegli investigatori faranno luce su tutta la vicenda.
Angela Corica