POLISTENA – Una fusione importante ed inaspettata quella che sabato scorso ha visto i ragazzi del “Rotaract Club” di Palmi e i soci dei “Nasi Rossi con il Cuore”, in prima linea all’ospedale di Polistena.
Ma il volontariato non conosce confini, razze o gruppi, e si adatta ad ogni tipo di situazione. Se poi ci sono di mezzo i bambini malati tutto acquista un senso.
Ed ecco quindi i ragazzi delle due associazioni pronti ad applicare la terapia del sorriso, armati di camice, naso rosso, positività e speranza.
“L’iniziativa – ha spiegato Annamaria Napoli, presidente del Rotaract Club – si è resa possibile grazie alla collaborazione del primario del reparto di pediatria Domenico Minasi, ed ha avuto come obiettivo primario, – ha aggiunto – quello di sdrammatizzare le procedure ospedaliere”.
Supportati dai clown dei Nasi rossi, che ogni settimana sono impegnati su più fronti per alleggerire con semplicità il dolore di ha più bisogno, i ragazzi di Palmi hanno dimostrato di non essere da meno.
Unico strumento a disposizione quello della spontaneità, apprezzata dai più piccoli ma anche dai grandi che li circondano, che devono fare i conti con realtà spesso tristi di fronte alle quali si sentono impotenti.