ROSARNO – Tutti i bambini nati a Rosarno da luglio 2012 a tutto il 2013 riceveranno in dono, dall’Amministrazione comunale, un libro appositamente realizzato per la fascia d’età 0-12 mesi dal progetto nazionale “Nati per leggere”.
I libri verranno consegnati dai pediatri di famiglia, le dott.sse Olga Chiaravalloti, Anna Maria Giancotta e Maria Concetta Laruffa, durante i bilanci di salute.
A presentare l’iniziativa ci ha pensato, ieri, il sindaco medmeo Elisabetta Tripodi, intervenuto nell’ambito del progetto locale “Un libro per amico”, finanziato dalla Regione Calabria e realizzato dalla biblioteca comunale di Rosarno unitamente ai pediatri ed agli istituti comprensivi “Marvasi-Vizzone” e “Scopelliti-Green”.
Nel corso dell’incontro, il sindaco Tripodi, e la responsabile della mediateca Carmen Lacquaniti hanno consegnato, ai pediatri e ai referenti degli istituti scolastici, il materiale volto alla promozione della lettura ad alta voce per i bambini in età prescolare.
Alla riunione erano inoltre presenti, Anna Penna, insegnante di scuola dell’infanzia del I° Circolo didattico “Marvasi-Vizzone”, e Grace D’Agata, consigliere comunale piddiino.
Il primo cittadino rosarnese ci ha tenuto a spiegare «quanto sia positiva per lo sviluppo del bambino l’abitudine alla lettura sin dalla tenera età»: d’altronde si tratta di un dato scientificamente provato.
«È indubbio – ha poi proseguito la Tripodi – che i genitori che leggono ad alta voce ed in modo costante ai loro bambini, compiano un gesto d’amore immenso».
In virtù di ciò «l’amministrazione ha deciso, oltre che regale un libro ad ogni nuovo nato, di creare una sezione per i bambini di fascia prescolare in biblioteca, acquistando qualche elemento d’arredo e diversi libri per il prestito consigliati dai pediatri e dai bibliotecari del progetto “Nati per leggere”».
«Un’iniziativa di alto significato pedagogico e sociale – ha concluso il sindaco – che si è potuta realizzare grazie alla grande disponibilità manifestata dai pediatri e dai docenti delle scuole dell’infanzia, che l’hanno fatta propria, offrendo la loro piena disponibilità a promuoverla presso i genitori”».
La responsabile della biblio-mediateca “Foberti” e referente provinciale NpL, Carmen Lacquaniti, ha concluso rendendo dotti i presenti circa le linee guida della campagna nazionale “Un libro per amico”.
La donna ha infatti spiegato il perché si sia scelto di regalare ai nuovi nati il libro “Guarda che faccia”: «si tratta di un volume appositamente studiato dai pediatri dell’Associazione Culturale Pediatri e dai bibliotecari dell’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) per i bambini della fascia d’età 0-12 mesi».
Un tomo maneggevole e cartonato, adatto ad essere preso in mano dai bambini anche di 6 mesi. Ha colori vivaci ed è composto da tante foto di volti di bambini con espressioni differenti ed il testo è in 6 lingue. «Tutto ciò attira e cattura l’attenzione dei più piccoli e fa di questo volume un piacevole compagno di giochi».”
Francesco Comandè