ROSARNO (20 agosto 2011) – Serata all’insegna della comicità, ieri sera, presso la centralissima piazza “Duomo” di Rosarno: in scena alcuni comici della compagnia di varietà “Il Bagaglino”, capeggiati dal duo reggino “Battaglia & Miseferi ed offerti alla cittadinanza dall’amministrazione provinciale targata Giuseppe Raffa.
Sotto gli occhi attenti degli spettatori e delle autorità presenti, (in prima fila, tra tutti: l’assessore provinciale Gaetano Rao ed il sindaco di Rosarno, Elisabetta Tripodi), lo spettacolo è andato avanti per oltre due ore, tra gag ed imitazioni di personaggi di spettacolo, sport e politica, messi in scena da Carlo Frisi, Mario Zamma, Martufello e deliziati dagli intermezzi del corpo di ballo “le peperoncine”.
Quello del “Bagaglino” si contraddistingue come spettacolo esilarante ed esclusivo, fatto di colpi di scena, ritmi euforici e battute inedite. Ecco quindi che le imitazioni di Carlo Frisi hanno preso di mira papa “Benedetto XVI”, Emilio Fede, Aldo Biscardi, Arisa, Marzullo, Prodi e molti altri italiani illustri. E’ toccato poi a Mario Zamma, volto storico del famoso varietà televisivo, intrattenere piazza “Duomo” con le imitazioni di De Mita, Di Pietro, Rosy Bindi, e con gran parte dell’ormai storico repertorio che ha divertito, negli anni, intere generazioni di italiani.
Battaglia & Miseferi, oltre a condurre la serata, si sono esibiti ironizzando sull’attualità: dalla politica agli usi e costumi dello “Stivale d’Italia” vittima dell’euro, all’uso spropositato del cellulare, sulla sempre più complicata lingua italiana, passando per le disavventure di milioni di automobilisti alle prese con i disservizi dell’autostrada A3. La singolarità del duo reggino, è bene sottolinearlo, consiste nella possibilità di personalizzare lo spettacolo in base ai contesti e alle situazioni in cui si trovano, e ieri sera, giocando in casa, sono riusciti a rendere l’evento indimenticabile.
Lo show si è concluso con l’entrata in scena di Martufello, (Fabrizio Maturani, nato il 21 dicembre del 1951 a Sezze, provincia di Latina). L’artista, dopo una carriera di comico iniziata nelle sagre di paese, ha conosciuto la notorietà grazie a programmi televisivi come “Bucce di banana”, “Beato tra le donne”, “Marameo”. La sua esibizione, iniziata col noto cavallo di battaglia “burini di tutto il mondo… uniamoci!” è stata la sintesi di anni ed anni di comicità di strada unita all’esperienza televisiva, che ne hanno fatto, nel tempo, un personaggio conosciuto ed apprezzato dalle grandi masse.
Francesco Comandè