ROSARNO – Entrato ufficialmente nel vivo della propria programmazione, il “Festival della Rigenerazione Urbana A di Città” si appresta ad ospitare, nella serata di oggi (20:30), lo spettacolo itinerante di “Mediterranea Taeatro”, una “passeggiata teatrale” nel cuore di Rosarno, nella quale verranno riproposti i brani tratti da “La Fondazione della Città” di Renato Nicolini, con partenza da piazza “Convento”.
Dopo l’incontro di domenica 22, con Anna Lambertini (Università di Firenze) e Vincenzo Gioffrè (Università Mediterranea), dal titolo “Il paesaggio per un nuovo spazio pubblico”, avvenuto in via Sandulli; la tavola rotonda di martedì 24, con Consuelo Nava (Università Mediterranea) e Francesco Minervino (antropologo-scrittore) dal titolo “Chi vive in Calabria/ Chi ha scarsa memoria”; è giunta l’ora del teatro all’aperto.
La compagnia “Mediterranea”, fondata e diretta da Renato Nicolini e Marilu Prati, si è già esibita a Rosarno, facendosi apprezzare per la sua performance, nell’ambito del progetto “Sentieri di carta, itinerario tra parole, suoni, profumi ed emozioni”, elaborato dai comuni di Rosarno (ente capofila), Galatro, Gioia Tauro e Rizziconi (cofinanziato dalla Regione Calabria attraverso il Fondo Unico per la Cultura, linea 2).
Ecco una piccola presentazione dell’evento: «[da un’idea-progetto di “Teatro di Paesaggio” di Renato Nicolini] Il segno che contraddistingue un architetto è la misura, mentre quello del potere è l’ambizione totalizzante, la vecchia ubris greca. Una diatriba progettuale tra il grande e il piccolo, tra le ambizioni totalitarie, centralizzanti del potere politico e un disegno delle città a misura d’uomo».
Ed il medievale «Alessandro Magno (quello de “Il Romanzo di Alessandro”) è il personaggio archetipo del potere autoritario, in contrasto con le ragioni degli architetti fondatori della sua Alessandria. Sua Beatrice in questa Commedia è l’Architettura, che accompagnerà Alessandro (e il pubblico di A di Città di Rosarno) in una passeggiata/racconto sui miti di fondazione della città, nel grande palcoscenico del Teatro del Mondo: la Città stessa».
In questo «1^ studio in versione itinerante lungo un percorso urbano: “La fondazione di Roma”, “Pericle ai Sibariti”, “Norman Douglas e la Reggio del 1908”, “La città di Mahagonny”, “Pinocchio” di Aldo Rossi».
Il prossimo appuntamento sarà venerdì 27 settembre, alle ore 21, in via “Sandulli”, con Josephine Condemi e “Associazioni calabresi” che presenteranno “La Calabria delle associazioni”. La serata sarà allietata da varie esibizioni musicali
Infine il weekend conclusivo: sabato 28 settembre la “Grande Inaugurazione”, con musica e spettacoli e l’incontro con Francesca Viscone e Francesco Bartone dal titolo “I piccoli centri della Calabria e la Rigenerazione”; domenica 29 settembre ci sarà l’assemblea cittadina conclusiva “Tu Rosarno la conosci?” seguita dalla cena di quartiere.
Francesco Comandè