ROSARNO – Che il protrarsi dello sciopero degli autotrasportatori stia paralizzando l’intera penisola italiana è ormai un dato di fatto. La benzina scarseggia e sono venuti a mancare anche gli alimenti freschi e/o i beni di prima necessità. Gli effetti negativi del blocco stanno espandendosi ad ampio raggio su tutti i comparti della vita sia pubblica che privata del Paese e la nostra regione non è esente dalle difficoltà.
In virtù di ciò, l’amministrazione comunale di Rosarno ha inteso diramare un comunicato stampa sul tema dei rifiuti per strada. «Gli autotrasportatori da giorni bloccano il transito dei mezzi di trasporto dei rifiuti con impedimento degli stessi all’accesso di termovalorizzazione di località Cicerna – si legge nella nota – e la mancanza di carburanti sta producendo effetti negativi anche nelle attività di raccolta dei rifiuti nella nostra città come negli altri comuni del comprensorio e dell’intera regione».
L’amministrazione ha quindi ritenuto necessario mettere in guardia la popolazione di Rosarno circa «gli eventuali rallentamenti che potrebbero subire i servizi di ritiro dei rifiuti urbani» che «in assenza di adeguate misure di salvaguardia e tutela del decoro cittadino e dell’igiene e della salute pubblica» potrebbero portare ad immaginabili conseguenze.
Si fa quindi appello al senso di responsabilità della cittadinanza «pur avendo consapevolezza dello sforzo e delle difficoltà che ciò può comportare alle famiglie». Le richieste sono state messe nero su bianco dai dirigenti del settore tecnico: «mantenere quanto più possibile i rifiuti presso le proprie abitazioni e, quando proprio costretti, depositare i rifiuti solo dentro i cassonetti che ancora hanno capacità di ricezione, evitandone l’abbandono al di fuori».
Anche la raccolta dei rifiuti differenziati, col sistema porta a porta, subirà un fermo temporaneo. «Gli stessi – raccomandano i tecnici – potranno essere conferiti, se necessario, presso gli appositi cassonetti e campane disposti sul territorio».
Invitando la cittadinanza a «porre in essere ogni utile accorgimento, nel perioso, per una minore produzione di rifiuti», l’amministrazione si dice convinta che la popolazione «comprenderà la gravità e la delicatezza del problema, agendo con senso di responsabilità e fattiva collaborazione per limitare al massimo i disagi»
Francesco Comandè