HomeAltre NotizieRigassificatore: Cittadinanza democratica invita l'Autorità portuale a dissociarsi "dall'imposizione del governo"

Rigassificatore: Cittadinanza democratica invita l’Autorità portuale a dissociarsi “dall’imposizione del governo”

Pubblicato il

Riceviamo e pubblichiamo:

Nella disgraziata ipotesi in cui venisse imposto il rigassificatore, il nostro territorio passerebbe nella zona dei grandi rischi, da vocazione agricola – turistica a zona desertica – industriale.

Una spada di Damocle sulla salute e l’incolumità fisica dei cittadini.

L’Amministrazione Comunale di Gioia Tauro, contraria per ragioni di sicurezza a questo manufatto, si è recata per ben due volte a Roma, presso il Consiglio Superiore dei lavori Pubblici, manifestando le motivazioni riguardanti appunto la preoccupazione relativa alla sicurezza dell’impianto da collocarsi in questa zona altamente sismica tristemente famosa per i terremoti distruttivi e quindi pericolosa per le popolazioni residenti.

Della stessa opinione di Cittadinanza Democratica è risultato poi nel 2010 e nel 2012 il parere negativo del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici al progetto della LNG-MEDGAS.

Nonostante ciò il governo Monti sforna l’art.38 del Decreto Sviluppo nello stesso giorno 22 giugno 2012.

Questa è la dimostrazione palese che il territorio, i cittadini, non contano nulla!

La direttiva europea del 2012/18/UE del 4 luglio 2012 annovera tra le sostanze pericolose specifiche per l’ambiente l’ammoniaca, il solfuro di idrogeno e il sodio ipoclorito. Quest’ultimo elemento, con la costruzione del rigassificatore, potrebbe (ma ci piacerebbe conoscere in proposito cosa dicono i costruttori dell’impianto) entrare a fiumi nel nostro territorio!

Il milione di mc giornalieri d’acqua marina prelevati per lo scambio calorico e restituiti al mare se additivati con ipoclorito di sodio per la salvaguardia delle tubazioni dell’impianto di rigassificazione contro alghe, molluschi, licheni, potrebbe rappresentare la prova provata di un sempre possibile disastro ambientale tenendo conto anche di possibili enormi quantitativi di principio attivo che potrebbero essere sversati nel nostro mare.

Inquinare a norma di legge è uno sport dei nostri politici!

Il cloro, i suoi derivati, hanno dei punti di accumulo agli scarichi del rigassificatore che se dispersi nella flora e fauna marina inevitabilmente entrerebbero nell’inquinamento alimentare.

Con il rigassificatore, per quanto possiamo conoscere sembrerebbe che i quantitativi di ipoclorito di sodio saranno giornalmente tonnellate quindi ci si chiede che fine faranno tutte queste tonnellate? qualcuno ci può rassicurare nel merito della questione?

Da considerare un altro fattore altrettanto grave: l’area adibita a queste operazioni sarà sempre la stessa. Se le nostre supposizioni fossero vere potremmo avere un mare sterile e polare e quindi siamo fortemente preoccupati per i cittadini residenti e per l’eventuale compromissione dello sviluppo del turismo, dei traffici del porto e dell’agricoltura.

Alla luce di queste fosche prospettive, Cittadinanza Democratica invita l’Autorità Portuale di Gioia Tauro alla tutela del più grande Porto del Mediterraneo, imitando l’Autorità Portuale di Trieste che per salvaguardare lo sviluppo della propria struttura si è dissociata dall’imposizione governativa.

Per Cittadinanza Democratica
L’attivista Giuseppe Rizzo

Ultimi Articoli

Migranti, sbarco a Roccella Ionica. 71 persone soccorse in mare

Si tratta di cittadini di nazionalità irachena, iraniana ed egiziana. Tra di loro 52 uomini, 12 donne e 7 minori tra cui un bambino con meno di un anno

Alla Tonnara di Palmi la schiusa delle tartarughe: sono nati 59 esemplari di Caretta Caretta

Alcune persone, ieri sera, hanno notato dei movimenti in spiaggia; avvisati carabinieri e capitaneria di Porto

Estate a Casa Berto: l’eredità culturale dello scrittore rivive a Capo Vaticano

Dal Premio 2024 alla attesissima riedizione de "La Fantarca”: il programma delle ultime due giornate.

Il questore di Reggio Calabria accoglie tre neo commissarie della Polizia di Stato

Micaela Ruberto assumerà l'incarico di funzionario addetto del Commissariato di Gioia Tauro, Rita Pizzonia incaricata all'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e Carolina Motta è stata assegnata a Cittanova

Da sei anni si prende cura di un disabile: premiata a Taurianova Carmela Galliccio

Racconta la bella storia di una famiglia che non si sente più abbandonata dalle...

Grande attesa per “Scirubetta” a Reggio Calabria: impegnati anche gli alunni del Trecoci di Villa

Dal 14 al 17 settembre si svolgerà, sul bellissimo lungomare di Reggio Calabria, l’attesissimo festival...

Sorpreso mentre va a caccia con fucile clandestino e senza porto d’armi: arrestato un reggino

È stato sorpreso con un fucile carico, in atteggiamento da caccia ma alla richiesta...