Riceviamo e pubblichiamo:
Nei giorni scorsi, nel silenzio più assoluto, il Consiglio Comunale di Palmi ha bocciato la mozione presentata dal capogruppo del PD Francesco Surace con la quale si proponeva di istituire il registro delle Unioni Civili.
Una occasione persa per i consiglieri comunali. Avevano, infatti, la possibilità di riscattare il grigiume, a parte qualche eccezione, cui ci hanno tristemente abituati in questi anni.
Se dai banchi della destra non potevamo aspettarci nulla, considerati i preconcetti sull’argomento, ciò che desta stupore è il comportamento dei consiglieri eletti nelle file del centrosinistra. Ad eccezione del proponente, Surace, uno ha votato contro, un altro si è astenuto, l’altro ancora al momento del voto pare si sia allontanato dall’aula.
Con l’approvazione del registro delle unioni civili, il civico consesso palmese si sarebbe messo al passo con molte altre comunità del nostro paese, dimostrando così di avere una grande capacità di stare dalla parte della civiltà.
A questo punto non ci resta che attendere che il parlamento approvi il testo, in questo momento in discussione al Senato, che istituisce per legge le unioni civili in Italia.
Palmi, 23.03.2015
Enzo Infantino
Laboratorio politico Progresso e Libertà