HomeCronacaReggio, arrestato 30enne per furto di energia elettrica

Reggio, arrestato 30enne per furto di energia elettrica

Pubblicato il

A Reggio Calabria, i carabinieri della Sezione Radiomobile hanno arrestato per furto aggravato un 30enne, reggino, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

In particolare, al termine del controllo domiciliare presso l’abitazione dell’uomo, i militari dell’Arma hanno constatato la presenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica.

Nello specifico, a seguito degli accertamenti esperiti con personale tecnico E.N.E.L., è emerso che il prelievo irregolare di energia elettrica fosse a partire dal 2018, per un danno erariale di circa 6.000 euro.

Il giovane, a seguito della convalida dell’arresto da parte dell’Autorità Giudiziaria, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

Trattandosi di procedimento in fase di indagini preliminari, rimangono salve le successive determinazioni in fase processuale.

Ultimi Articoli

Tripodi e Ranuccio, la polemica sulla sanità corre sui social

Un confronto a distanza e a mezzo video – segno che la politica nell’era...

Sanità, la politica litiga mentre la Piana perde la fiducia

Fine settimana acceso con botta e risposta continui: protagonisti i sindaci Ranuccio e Tripodi, il Pd e il movimento Faro di Palmi

Denunciate tre persone dalla Polizia locale per diffamazione aggravata e oltraggio

Reggio, identificati gli autori di insulti sui social e un automobilista che ha inveito contro gli agenti

Reggio, allontanata una donna ucraina che avrebbe usato violenza sull’anziana che assisteva

Avrebbe costretto l'anziana che le era stata affidata a subire una serie di sofferenze...

Denunciate tre persone dalla Polizia locale per diffamazione aggravata e oltraggio

Reggio, identificati gli autori di insulti sui social e un automobilista che ha inveito contro gli agenti

Reggio, allontanata una donna ucraina che avrebbe usato violenza sull’anziana che assisteva

Avrebbe costretto l'anziana che le era stata affidata a subire una serie di sofferenze...

Morte Denise Galatà, il gup rinvia a giudizio due persone

Si tratta del presidente del consiglio direttivo della società di rafting, Giuseppe Cosenza e dell'istruttore che conduceva il gommone sul quale sedeva Denise, Giampiero Bellavita