HomePoliticaReggio, approvato in Giunta l'aumento a 36 ore per gli Lsu comunali

Reggio, approvato in Giunta l’aumento a 36 ore per gli Lsu comunali

Pubblicato il

I Lavoratori socialmente utili del Comune, acquisita ormai da tempo la stabilizzazione, hanno visto aumentare il loro monte orario a 36 ore settimanali. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, infatti, ha formalizzato l’iniziativa, attraverso una delibera approvata dalla Giunta Comunale reggina, che «riconosce l’impegno e l’abnegazione di chi da anni opera al servizio della comunità cittadina».

«In questi anni – ha affermato il primo cittadino – abbiamo posto in essere ogni azione possibile affinché finisse, una volta per tutte, il precariato nella pubblica amministrazione, dando certezza e continuità lavorativa e consentendo, a padri e madri di famiglia, di raggiungere un salario congruo ad affrontare con più serenità il futuro».

«Questa attività – ha continuato il sindaco Falcomatà – ci riempie d’orgoglio perché suggella un percorso avviato ormai da tempo e che fortifica la nostra convinzione rispetto al concetto di lavoro che deve infondere dignità alle persone, anche e soprattutto attraverso un’adeguata e giusta retribuzione. L’aumento a 36 ore, ovviamente, sintetizza al meglio questo concetto e certifica come il Comune di Reggio, fra i pochi in tutto il Mezzogiorno d’Italia, abbia cancellato ogni forma di precariato pubblico e infuso maggiori certezze ed una piena stabilità occupazionale ai propri dipendenti. Un’attività per la quale vorrei sottolineare il proficuo impegno del già Assessore al Personale Francesco Gangemi, che ha lavorato in questi anni per poter raggiungere questo importante risultato».

«Il lavoro – ha spiegato Giuseppe Falcomatà – è e resta l’unica leva in grado di elevare la qualità della vita dei singoli e dell’intero territorio, ancor più quando si tratta di lavoro pubblico, all’interno di un’amministrazione territoriale e quindi al servizio della cittadinanza. Siamo fieri, quindi, di aver preso e rispettato un impegno con i lavoratori e le lavoratrici. E’ a loro, adesso, che rivolgo il mio più affettuoso pensiero. In tutti questi anni, nonostante le incertezze e le difficoltà dettate dalla particolare congiuntura economica, non si sono mai tirati indietro. Anzi, hanno contribuito, efficacemente, al funzionamento della macchina di Palazzo San Giorgio. Ed oggi, insieme ai tanti nuovi assunti che il Comune ha contrattualizzato appena due mesi fa, possono proseguire il loro lavoro, affiancando l’attività amministrativa, finalizzata alla crescita sociale del nostro territorio».

Ultimi Articoli

Migranti, sbarco a Roccella Ionica. 71 persone soccorse in mare

Si tratta di cittadini di nazionalità irachena, iraniana ed egiziana. Tra di loro 52 uomini, 12 donne e 7 minori tra cui un bambino con meno di un anno

Alla Tonnara di Palmi la schiusa delle tartarughe: sono nati 59 esemplari di Caretta Caretta

Alcune persone, ieri sera, hanno notato dei movimenti in spiaggia; avvisati carabinieri e capitaneria di Porto

Estate a Casa Berto: l’eredità culturale dello scrittore rivive a Capo Vaticano

Dal Premio 2024 alla attesissima riedizione de "La Fantarca”: il programma delle ultime due giornate.

Il questore di Reggio Calabria accoglie tre neo commissarie della Polizia di Stato

Micaela Ruberto assumerà l'incarico di funzionario addetto del Commissariato di Gioia Tauro, Rita Pizzonia incaricata all'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e Carolina Motta è stata assegnata a Cittanova

Estate palmese 2024, l’assessore Celi: «La città protagonista di un importante momento di fermento sociale»

Salvatore Celi traccia un resoconto della stagione appena terminata

Varia, il movimento “Faro” incalza: «La Fondazione illustri il piano di rientro per l’edizione 2023»

Palmi, tra le richieste anche quella di conoscere come sono state utilizzate le entrate del 2024, dal momento che le spese sembrano essere state sostenute dal Comune, come si evince dalle pubblicazioni sull'albo pretorio

Bilancio Varia 2023, la minoranza scrive ancora al Prefetto

Nuova istanza presentata al sindaco dai consiglieri Palmisano e Gagliostro; tra le richieste, quella di acquisire fatture e quietanze dalla Fondazione