Ci sorprende l’accanimento con cui il consigliere di minoranza Pino Ippolito, non accettando di aver sbagliato il percorso e avuto rigettata la mozione
sulla validità della delibera sul Psc di amministrazione Barone, continua a discutere di argomenti e di posizioni che questa amministrazione non ha ancora posto all’attenzione della città e dei palmesi e quindi dell’assemblea del consiglio e lo fa fuori del civico consesso.
Il Psc nel merito della sua proposta e di quanto l’amministrazione Ranuccio intende, metterà in campo azioni per “superare” lo stesso strumento e verificarne attraverso la nuova programmazione e gli indirizzi di salvaguardia del territorio e di sviluppo sostenibile, quali il Qtrp e lo stesso Pai, gli strumenti attuativi di piano e di rigenerazione del territorio. L’attività sullo stesso Psc e Piano del sindaco, che avrà come unica preoccupazione e interlocutori privilegiati “i cittadini”, portando in consiglio e negli organi istituzionali propri le procedure e il dibattito che ne segue, sarà molto differente rispetto al passato, perché di fatto già lo è come obiettivo perseguito da tutta l’attività di giunta, volta a rendere il territorio competitivo e sicuro sotto ogni aspetto strutturale.
Nel rispetto dei palmesi e dell’azione di cambiamento che questa amministrazione si è data e per cui gli elettori hanno scelto Ranuccio sindaco, l’azione di attuazione e nuova programmazione del territorio non servirà a divenire “disputa inutile di posizioni personali” e di considerazioni che non si attengono al merito del lavoro e della visione proposta e quindi mirano solo a “mummificare le questioni”. Per questo, in qualità di consiglieri stessi di maggioranza, collaboreremo ad un’idea di territorio capace di esprimere risorse per il futuro e qualità del nostro ambiente e paesaggio già dal presente, recuperando anche un passato non attento e di visione troppo corta.
Unendoci alle dichiarazioni del sindaco Ranuccio in consiglio, circa la volontà di muoversi “negli interessi pubblici della città e dei cittadini, per la questione Psc unitamente a tutta la programmazione in corso”, al consigliere Ippolito ripetiamo che l’oggetto della mozione da lui formulata ha avuto una risposta chiara in consiglio, sotto il profilo amministrativo e giuridico, bocciando la sua posizione e dichiarando valida la delibera del PSC . In più ricordiamo allo stesso Ippolito, quanto già espresso in consiglio comunale, per cui sulla stessa delibera, nel momento dovuto avrebbe potuto ricorrere o far ricorrere qualcuno dei suoi sostenitori al Tar e ancora di più rappresentare la giusta opposizione capace di interrompere il corso della costruzione del Psc stesso, al tempo dell’amministrazione Barone.
L’amministrazione Ranuccio, con i suoi consiglieri e la giunta, sta già cambiando Palmi negli unici “interessi” dei palmesi, con l’impegno e le capacità, le competenze che rendono efficace ogni azione politica e amministrativa, differente da ogni altra azione del passato inefficace e speculativa.
I Capigruppo di Maggioranza