Non si fermano in Calabria le manifestazioni degli agricoltori che da giorni ormai presidiano con i loro trattori le strade della regione, lungo la scia della mobilitazione nazionale e di quella francese e tedesca, per protestare contro le politiche agricole dell’Unione Europea.

Dopo le prime manifestazioni nel vibonese e nell’alto cosentino, anche gli agricoltori della provincia di Reggio Calabria sono scesi in strada per rivendicare sussidi, la revisione dei prezzi all’ingrosso da rivedere, il no alla carne sintetica e alle cavallette come cibo, e il no agli impianti fotovoltaici sui terreni produttivi.

Prosegue ancora oggi, infatti, il presidio attivo sulla Strada Statale Iono-Tirreno, tra Polistena e Rosarno, con conseguenti disagi per gli automobilisti. Sul posto sono presenti la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza.

Presidi in corso anche nelle provincie di Catanzaro e Crotone.