Festeggia 40 anni il prestigioso Premio Musicale “Francesco Cilea”, concorso nazionale per Musica d’Insieme e Flauto. Domani sera a Palmi, alla Casa della Cultura “Leonida Repaci”, a partire dalle 18, verranno premiati i vincitori delle due sezioni, che a seguire terranno il concerto dei premiati, accompagnati dall’Orchestra “Grecìa”.
Si esibirà anche il Roman Jazz Quintet in “Mina tribute”.
La giuria quest’anno è presieduta da Alessandro Solbiati, compositore di musica contemporanea, Davide Formisano, flautista e professore presso la “Hochschule” di Stoccarda; Antonio Amenduni, flautista e docente al Conservatorio di Musica “Giordano” di Foggia e all’Accademia Italiana del Flauto di Roma; Francesco Loi, anch’egli flautista e vincitore da giovanissimo del concorso internazionale per primo flauto solista nell’Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova; Roberto Galletto, pianista e docente titolare della cattedra di musica da Camera al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma; Federico Mondelci, solista, camerista direttore d’orchestra e Giuseppe Albanese, pianista, attualmente docente di Pianoforte al Conservatorio “Tartini” di Trieste.
La giuria decreterà due classificati: al vincitore andrà un premio in denaro di 2000 euro, mentre il secondo classificato si aggiudicherà il premio da 1000 euro. Al vincitore verranno, inoltre, offerti: una proposta di contratto di un anno, rinnovabile, con l’Agenzia Norman Music, a Roma, tre concerti nella Capitale e due offerti da “Amici della Musica”, un concerto (con registrazione dal vivo) nella Sagrestia del Borromini, Chiesa di Sant’Agnese in Agone – Piazza Navona – Roma e infine, la stampa di 400 dischi.
In conferenza stampa il presidente di “AMA Calabria” Antonio Gargano ha rimarcato l’importanza della musica: “Sono lieto che quest’anno, dopo un periodo delicato – ha detto – abbiamo avuto un numero discreto di partecipanti. Abbiamo anche reinserito la Musica d’Insieme, e questo ci fa sperare positivamente”.
“Tenere in vita per 40 anni una manifestazione così importante – ha invece detto il sindaco Giovanni Barone – non è cosa semplice. Per anni il nome di Palmi, proprio grazie al Premio Musicale è stato portato in giro per l’Italia e per il mondo, accostato a qualcosa di positivo”.