Il Segretario Generale dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, Pietro Preziosi, ha rassegnato le dimissioni, rimettendo il proprio mandato nelle mani del presidente Andrea Agostinelli, a causa di un ritardo nella convocazione dell’Organismo di Partenariato della Risorsa Mare, come sottolineato nelle lettere di contestazione inviate via pec da Uniport, a firma del dott. Paolo Ferrandino, e di Unindustria Reggio Calabria, a firma dell’ing. Domenico Vecchio.
«Nessun collegamento – chiarisce l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio – vi è tra le dimissioni del Segretario Generale e altre notizie apparse sulla stampa locale relative a procedimenti interni di questa Autorità circa la posizione di un Dipendente».
«A tale proposito, l’Ente prende atto della delibera n° 473 del 18/10/2023 dell’Anac e nei prossimi 30 giorni deciderà se confermare il provvedimento di revoca del suddetto Dipendente dall’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza e quindi di nomina del nuovo RPCT o adeguarsi alle prescrizioni indicate dall’Anac».