Polistena, si prospetta un’estate culturale a Palazzo Avati

La programmazione curata dall'Associazione culturale Marafioti e dalla Libera Università di Polistena

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Un cartellone molto ricco ed interessante quello presentato dall’Associazione culturale Marafioti unitamente al polo didattico della Libera Università di Polistena che si svolgerà interamente presso la corte dello storico palazzo Avati. Diciotto serate gratuite e di grande interesse che spazieranno dalla presentazione di libri a programmi di animazione per i più piccoli, concerti musicali e mostre. Si inizierà il 24 giugno e fino al 3 settembre la storica dimora diverrà una sorta di fucina di diffusione artistica nel cuore della città. Di particolare interesse il premio letterario “La Fortuna” previsto per il 9 luglio con, a seguire, giorno 15, una conferenza sulla fine dei lavori di restauro dell’omonima opera di Giuseppe Renda a cura del professor Pasquale Faenza coadiuvato dai docenti Sacchetti e Valente. Spazio poi alle esibizioni canore ed a quelle strumentali con, ad esempio, il concerto dei Nigun Clarinet Quartet giorno 11 agosto. Dopo ferragosto ritornerà a Polistena il magistrato Marisa Manzini per parlare del suo ultimo libro “Donne custodi, donne combattenti” e, sempre in tema letterario, giorno 29 sarà la volta dell’autore Mimmo Gangemi ed il suo “Atomo inquieto” in un dialogo franco con la giornalista Annarosa Macrì, a sua volta, fresca di confronto sul suo romanzo “Sarti volanti”, giorno 5 agosto, con un altro grande scrittore, il seminarese Santo Gioffrè. Per la chiusura – prevista per il 3 settembre – è stato riservato un omaggio musicale al compianto professore Raffaele Zurzolo a cura dell’Orchestra Parthenòpe.