Due nuovi progetti di Servizio Civile Universale sono stati approvati alla Parrocchia Santa Marina Vergine e vedranno impegnati 6 ragazzi e ragazze del territorio, di cui due con minori opportunità. Denominati “DaFF: da ferite a feritorie. Strategie di coping e resilienza – 2022” e “StarBAS: star bene a scuola – 2022” i due interventi – che hanno l’obiettivo di contrastare e prevenire il fenomeno della povertà educativa, con particolare attenzione per l’ambito dell’educazione ed istruzione – si svolgeranno presso la sede della stessa Parrocchia e la sede del Centro di Aggregazione Giovanile “Luigi Marafioti”, situato all’interno del Centro Polifunzionale Padre Pino Puglisi in via Catena, attraverso azioni coordinate e sinergiche tali da coinvolgere i minori in maniera globale promuovendo la resilienza non solo del singolo bambino o adolescente, ma anche della famiglia di appartenenza e dell’intera comunità educante. «I racconti dei giovani ai quali, dai primi anni ottanta ad oggi, abbiamo dato l’opportunità, prima di svolgere il servizio civile alternativo a quello militare e, poi, il servizio civile universale – ha affermato il parroco, don Pino Demasi – sono un riconoscimento del valore positivo ed anche formativo di questa esperienza di servizio agli altri. Nello stesso tempo ci sentiamo incoraggiati a continuare su questo cammino che vede la Parrocchia scommettere sempre più sul campo socio-educativo». Per presentare domanda di partecipazione c’è tempo fino al 10 febbraio 2023 alle ore 14 esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it .
Polistena, la Parrocchia scommette sui giovani
Due nuovi progetti di Servizio Civile Universale approvati alla Parrocchia Santa Marina Vergine per contrastare la povertà educativa