Polistena, in mostra la “Settimana Santa”: epitome di “arte, fede e tradizioni” della città

Dal 18 al 29 marzo presso la Chiesa di San Francesco di Paola

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Una mostra per celebrare i riti ed i “Misteri” della Settimana Santa intitolata “SETTIMANA SANTA, Arte, Fede, Tradizione” sarà realizzata presso l’antica Chiesa dedicata a San Francesco da Paola già succursale della Parrocchia Maria SS. del Rosario. L’allestimento – visitabile dal 18 al 29 marzo – intende suggerire agli ospiti una traccia originale indicando, oltre alla rotta della fede, anche una direttrice storico-artistica in quanto, oltre all’esposizione di immagini del presente e del passato che racchiudono anni di passione per questa liturgia fideistica, sarà offerta al pubblico la possibilità di apprezzare i bellissimi simulacri ottocenteschi dei “Misteri” prodotti tra il 1838 e il 1852 dall’artista polistenese Don Luigi Prenestino. “La Settimana Santa è un insieme di tradizioni antiche fortemente radicate nella cultura non solo religiosa del popolo polistenese, tramandate da secoli di generazione in generazione” hanno riferito gli organizzatori della rassegna, i referenti della Nobile Congrega Maria SS. del Rosario, che fa parte di quel bagaglio esperienziale che i fedeli vivono intensamente e che trova il suo acme nella Pasqua di Resurrezione laddove il Cristo si rivela al mondo per ciò che è – ovvero parte consustanziale della Trinità divina – permettendo ai cristiani di trovare conforto alle promesse di vita eterna incarnate nella rappresentazione più caratteristica, la partecipatissima “Affruntata”, che racchiude l’espressione più autentica della carità e religiosità popolare. “La nostra comunità cittadina, nei giorni della Settimana Santa, diventa méta per tantissime persone che, affascinate dalla bellezza e dalla compostezza dei nostri riti, giungono da ogni parte della Calabria. E Polistena rivive in questi riti la propria storia e la propria cultura, fatta da illustri personaggi che hanno dato, con le loro arti, un contributo notevole alle celebrazioni pasquali” è stata, in conclusione, la riflessione dei congregati che grazie a questa iniziativa hanno inteso mettere a disposizione una occasione ulteriore d’incontro,  lungo un percorso lastricato di fede e tradizioni cementato su diverse generazioni, per “far riscoprire ai visitatori oltre al grande e principale valore cristiano, i valori di coesione sociale che sono propri di questi straordinari eventi, poiché coinvolgono il popolo polistenese nella sua interezza”. Durante la mostra – che sarà visitabile dalle 9 alle 22 (con esclusione dei momenti liturgici), anche attraverso apposite visite guidate prenotabili – sarà, quindi, possibile ammirare i cinque gruppi statuari che compongono i Misteri e le toccanti effigi del Cristo Risorto e dell’Addolorata.