Anche il capogruppo de La Grande Polis Letterio De Domenico ha deciso di disertare i lavori consiliari previsti per il pomeriggio di ieri comunicando ufficialmente al presidente del Consiglio Angelo Borgese la propria indisponibilità a partecipare alla seduta. «Anche se non credo che ciò possa influire sullo svolgimento della stessa, la mia assenza vuole essere un gesto di protesta con la speranza che in futuro le cose possano cambiare e, soprattutto, che chi amministra impari ad avere rispetto dei ruoli e delle regole» ha esordito De Domenico lamentando, ancora una volta, le mancate convocazioni dei capigruppo e delle commissioni. «Oggi sarei dovuto venire in Consiglio comunale senza aver ricevuto lo schema del conto del bilancio dell’esercizio 2022 sulla mia pec, almeno 10 giorni prima, come da regolamento, parliamo di un documento importante e complesso» ha spiegato, puntando il dito contro il perpetuarsi della mancanza della discussione (e delle risposte alle interrogazioni) sulle mozioni presentate da LGP, scartate con la motivazione di difetto di forma. «Spero – ha riferito in conclusione De Domenico – che questo democratico e pacifico segnale di protesta venga percepito dalla maggioranza e che una volta per tutte si torni a rispettare i ruoli dei consiglieri d’opposizione anch’essi eletti democraticamente dal popolo e quindi si torni a parlare dei problemi dei cittadini e della città».
Polistena, De Domenico (LGP): “Serve rispetto dei ruoli e delle regole”
Anche il capogruppo del LGP si è astenuto dai lavori consiliari per protesta contro la maggioranza