HomeAltre Notizie“Pena esemplare ma Fabrizio non tornerà più”

“Pena esemplare ma Fabrizio non tornerà più”

Pubblicato il

FabrizioGIOIA TAURO – Fine pena mai. E’ assurdo come la condanna inflitta ad Antonio e Francesco Napoli, per l’omicidio di Fabrizio Pioli accomuni le due famiglie coinvolte in questa triste storia, pur essendo lontane anni luce.

Eppure è così. Ergastolo per le due persone che hanno materialmente tolto la vita a Fabrizio, ed ergastolo alla famiglia Pioli che il dolore che ha dentro se lo porterà per sempre. E “per sempre” è davvero tanto. Vuol dire che non si torna indietro. Che non c’è soluzione, che è così e basta.

Sono passati due anni e mezzo da quando Fabrizio non c’è più. E dopo un anno di latitanza di Antonio Napoli, ne è passato un altro per arrivare alla sentenza.

“La cosa certa è che Fabrizio non tornerà mai. – ha detto il padre Antonio – Ma se riconfermeranno le condanne forse vuol dire che la legge italiana funziona”.

Semplice e concreto nelle sue parole il signor Pioli. Di sicuro poco importa che fine faranno gli assassini di suo figlio. Che siano 30, 40 o 10 anni di carcere niente potrà cambiare lo stato delle cose attuali.

Ma forse sapere che chi giudica il fatto dall’esterno abbia deciso di tenere rinchiuse a vita le persone che hanno causato tanto dolore, un minimo di soddisfazione lo da. Unicamente per Fabrizio, perché lui abbia giustizia, per quel che può contare.

“E’ una sentenza equilibrata. – ha dichiarato il legale Anna Maria Domanico – Hanno pagato le due persone hanno realmente ucciso il ragazzo. E non è da sottovalutare neanche l’isolamento diurno che avranno per un anno e mezzo”.

Questa brutta storia ha veramente scosso gli animi di una città intera. Ci si sente tutti coinvolti anche nel sapere come andrà a finire. C’è chi pensa che avrebbero dovuto pagare più persone, chi spera che le condanne siano definitive, e chi invece è assuefatto da un senso di apatia misto a rabbia, perché di fronte ad un omicidio così violento non c’è giustizia che tenga o che possa dare sollievo.

E’ difficile rassegnarsi alla morte di una persona cara. Ancora di più se si tratta di una cosa improvvisa, ingiusta, voluta da qualcun altro. Tre dettagli per nulla irrilevanti che caratterizzano la morte di un ragazzo che aveva ancora tanto da dare e da fare.

Chi ha fede spera nella giustizia divina. Chi non sa a cosa credere riserva un posto nel cuore a Fabrizio, cercando di tenerlo il più possibile vicino a sé.

Eva Saltalamacchia

Ultimi Articoli

Palmi e lo sport: la storia di Antonino Galletta, il giovane SpiderGallo

A Palmi, cittadina che da sempre celebra lo sport e i suoi valori ,...

Arrestato a Siderno un 41enne con un arsenale nascosto nella sua proprietà

Una nuova operazione di contrasto alla criminalità è stata messa a segno nei giorni...

“Cambia-Menti con lo Sport: Presentato il Progetto per la Rieducazione Penitenziaria a Palmi

Si è tenuta ieri presso la sala Consiliare del Comune di Palmi, la presentazione...

Bellezza, Fede e Arte: Un Nuovo Percorso per l’UCAI a Gioia Tauro

Si è svolto a  Gioia Tauro, presso la Casa del Laicato un incontro, che...

I carabinieri di Taurianova incontrano gli studenti di Molochio

Prosegue con costante impegno il progetto della “cultura della legalità” dei Carabinieridella Compagnia di...

A Roma si dà il via alla 67ª edizione del Giro Ciclistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria

Nella suggestiva Sala dei Presidenti del CONI a Roma si è svolta la presentazione...

Bonifica ordigni bellici a Villa San Giovanni: avvio delle operazioni di brillamento

La Prefettura di Reggio Calabria informa che, a seguito del ritrovamento di ordigni bellici...