«We’ve got it!».
Sì, ce l’hanno fatta: i ragazzi sviluppatori di Patch AI, l’assistente virtuale per i pazienti, hanno vinto (anche) il contest DigithOn 2019, aggiudicandosi un assegno da 10mila euro con cui implementeranno la loro creatura, ricevuto direttamente dalle mani del neo Ministro Francesco Boccia.
«Grazie agli organizzatori, al Ministro Francesco Boccia, a Confindustria, alla Regione Puglia e naturalmente a tutti coloro che ci hanno supportati – ha dichiarato il palmese Alessandro Monterosso, CEO di Patch – Il nostro progetto è stato selezionato tra 100 start up finaliste, e questo risultato ci riempie di orgoglio».
Un traguardo, quello raggiunto oggi da Patch, che va ad aggiungersi a quello tagliato lo scorso anno, quando il gruppo guidato da Alessandro Monterosso ha vinto il primo premio nella competizione di BioUpper, grazie al quale è stato possibile dare vita al progetto di assistenza virtuale ai malati.
«Con questo ulteriore premio puntiamo ora a raggiungere la nostra mission: aumentare la qualità di vita dei pazienti e supportare le case farmaceutiche a offrire farmaci sempre più sicuri, economici e personalizzati», ha aggiunto orgoglioso Alessandro Monterosso.