Venerdì 28 giugno alle ore 18.00, presso la Scuola Superiore di Psicologia Applicata G. Sergi di Palmi, si terrà la manifestazione conclusiva del progetto territoriale- distrettuale del Rotary International dal titolo “ Sintonie Sonore”, organizzato e gestito dal Rotary Club di Palmi.
Grazie all’impegno del sodalizio rotariano, presieduto dal dott. Palmiro Zappone, sostenuto e cofinanziato dal Distretto Rotary 2100 e dalla Rotary Foundation, 12 bambini con diverse disabilità, (ritardo mentale, sindrome di Down, ipoacusia, disturbi del linguaggio e autismo) hanno potuto partecipare gratuitamente a ben 14 incontri con frequenza settimanale, veri e propri ambulatori di musicoterapia, realizzati a cura della Scuola di Musicoterapia di SCISAR –Istituto per la Diffusione dell’Arte e della Scienza-, con sede in Napoli, diretto dalla dott.ssa Carolina Carpentieri.
In seguito ad un primo incontro di conoscenza ed anamnesi sonora di ogni singolo partecipante , i ragazzi sono stati suddivisi in tre gruppi di lavoro.
Durante il percorso la maggior parte dei componenti è stata presente in modo regolare, intenso ed entusiastico al laboratorio; gli incontri si sono svolti alla presenza della musico-terapeuta, dott.ssa Agata Lettini, con la collaborazione di due volontarie, Graziella Severino, per qualche seduta, e poi, fino al termine del percorso, Nicoletta Zampogna.
Il GOS (Gruppo Operativo Strumentale) era dotato di numerosi strumenti musicali:
1 timpano, 5 tamburi a cornice, 1 xilofono, 1 metallofono, 3 mezze lune, 2 ocean drum, 3 bastoni della pioggia, 2 coppie di legnetti, 2 woodblock, 3 coppie di piattini, 3 guiro.
Gli obiettivi del progetto sono stati diversi:
– Il Miglioramento delle capacità di attenzione e di concentrazione
– Il miglioramento dell’abilità di utilizzare l’energia in modo positivo
– La riduzione dei comportamenti devianti che disturbano il gruppo
– L’accrescimento dell’indipendenza e dell’iniziativa
– Il potenziamento dell’espressione corporea, delle abilità cognitive e comunicative, della coordinazione uditivo-motoria, delle capacità di collaborazione.
Nella fase del trattamento molti sono stati i riscontri positivi. Con tutti i partecipanti si è creata una buona relazione terapeutica che è alla base del percorso musicoterapico.
I singoli incontri sono stati così strutturati in vari passaggi: dall’accoglienza, all’espressione ritmico-musicale, all’espressione corporea, al congedo con canzone di arrivederci, alla costruzione, durante gli ultimi incontri, di strumenti musicali.
L’evento finale del percorso di musicoterapia viene costruito con gli elementi e le proposte emerse nel periodo di trattamento. Sarà un lavoro di espressione sonoro-corporeo-musicale e creatività accompagnato da una serie di brani di musica classica.
Splendido il lavoro della musico-terapeuta, dott.ssa Agata Lettini, giunta appositamente da Potenza, forte della tecnica della professionalità acquisite dagli insegnamenti della dott.ssa Carolina Carpentieri, di Napoli, che ha magistralmente diretto e supervisionato il lavoro.
Il percorso, costituente uno dei più incisivi progetti sociali del Rotary,è stato realizzato grazie al lavoro incessante della Commissione all’uopo nominata, coordinata dall’avv. Leda Badolati, con la collaborazione della prof.ssa Miriam Costa, della dott.ssa Sofia Ciappina, del dott. Federico Musco, dell’avv. Carlo Oliva, del dott. Giuseppe Romeo, del dott. Diego Ricciardi, del dott. Giuseppe Zampogna, i quali hanno lavorato con enorme entusiasmo e con spirito rotariano al fine di rendere un servizio effettivo sul territorio ed un aiuto concreto al disagio.
Si ringraziano il Distretto 2100 del Rotary International, la Rotary Foundation, per aver contribuito e creduto nel progetto, nonché l’Istituto Smaldone di Palmi, il Centro Presenza di Palmi, la Scuola di Psicologia Applicata Sergi di Palmi, sede ospitante, la scuola di musica “Amadeus” di Palmi, le famiglie ed i piccoli grandi protagonisti di questa meravigliosa esperienza.