PALMI – Assenti ingiustificati al Consiglio del 31 luglio scorso, i consiglieri comunali del centrosinistra sono finiti “sott’accusa” durante l’assemblea pubblica del Pd, proprio sul Psc.
Era infatti il primo Consiglio cruciale dopo due anni di amministrazione Barone, quello nel quale i consiglieri erano chiamati a votare il Piano strutturale comunale; in quell’occasione, dei quattro consiglieri di opposizione ben tre erano assenti (Pasquale Frisina, Giuseppe Ranuccio e Salvatore Boemi) ed il quarto, Francesco Surace, ha lasciato l’assemblea comunale poco prima del voto.
Un comportamento già ampiamente criticato quello dei Consiglieri di centrosinistra, sia dal segretario del Pd Mimmo Solano che da Enzo Infantino di Sinistra per Palmi.
Durante l’assemblea aperta sul Psc, il segretario del Pd ha rincarato la dose, rispondendo ai cittadini che chiedevano spiegazioni sul’assenza dei consiglieri del centrosinistra nella seduta di approvazione del PSC.
“I consiglieri del centrosinistra – ha detto Solano – hanno disertato tutti gli incontri e gli inviti al dialogo ed al confronto che ripetutamente abbiamo rivolto loro prima del Consiglio comunale. E’ nostro convincimento che le battaglie vanno combattute anche quando l’esito è prevedibilmente infausto. Noi continueremo a svolgere il nostro ruolo di opposizione nel paese loro, se ne fossero in grado dovrebbero farlo nell’aula consiliare”.
Carla Minasi