PALMI – In tutto il mondo il primo dicembre ricorre la Giornata di lotta all’Aids, la malattia che ancora oggi è considerata una vera e propria piaga, che continua a mietere vittime.
In occasione di questa ricorrenza, gli studenti del Liceo Sperimentale “Corrado Alvaro” di Palmi, hanno preso parte ad una iniziativa patrocinata dal Ministero della Salute e dal Comune di Palmi, in collaborazione con Libera, il Volontariato “Presenza” e il Centro Studi “Quasimodo”, che si è tenuta presso l’Auditorium della Casa della Cultura di Palmi.
I ragazzi hanno assistito al monologo teatrale dal titolo “Rose Rosse”, scritto ed interpretato da Enzo Maria de’ Liguoro, per la regia di Sista Bramina.
E’ la storia di Massimino, figlio di un ex campione di pallanuoto alcolista, che si dimentica di avere un figlio ed una famiglia, che trascura fino ad abbandonarla totalmente. Massimino vive a Napoli, in uno dei quartieri ad elevato tasso di criminalità; cresce nella solitudine e nel disagio più totale, subisce un abuso in famiglie e proprio per colpa di questi drammatici aspetti della sua vita, finisce nel tunnel della droga pesante, dal quale uscirà dopo diversi anni, e dopo aver aderito ad un programma di recupero sociale.
Al termine della rappresentazione teatrale, è seguita una tavola rotonda cui hanno preso parte gli studenti del Liceo “Alvaro”, il dirigente Francesco Bagalà e Monsignor Bruno Cocolo, responsabile della comunità di recupero per tossicodipendenti di Castellace.
Uno dei giovani, ospite della Casa d’accoglienza di Castellace, ha raccontato la sua testimonianza, parlando del suo incontro con la droga.
«La collaborazione è uno dei tratti distintivi della nostra scuola – ha detto il dirigente Francesco Bagalà – Crediamo che gli studenti debbano imparare non solo dai libri ma anche da esperienze formative come questa». Il commissario prefettizio del Comune di Palmi, Antonia Bellomo, ha accolto con entusiasmo l’invito a prendere parte alla manifestazione, dicendo che sarà «ben lieta di offrire gli spazi di proprietà del Comune per iniziative importanti e formative come quella di oggi».
Viviana Minasi