La maggioranza perde un altro pezzo. Natale Pace, consigliere e prima ancora assessore, ha comunicato questo pomeriggio al presidente del Consiglio ed ai colleghi del gruppo consiliare Rosario Donato e Cettina Minasi, le proprie dimissioni dalla maggioranza, per sedere all’opposizione.
Alla base della decisione dell’ex braccio destro del sindaco, nominato anche assessore all’urbanistica, il mancato adempimento da parte dell’amministrazione di quanto richiesto dal gruppo consiliare “Azione Nazionale”, di cui Pace è stato fondatore. Il gruppo, che è composto anche dai consiglieri Donato e Minasi e dal presidente del Consiglio Muscari, chiedeva il completamento dell’iter degli strumenti urbanistici approvati e l’attuazione degli stessi; l’istituzione di un ufficio di programmazione economica e di accesso ai finanziamento regionali, nazionali ed europei, utilizzando le professionalità interne, l’avvio di iniziative con le associazioni e le altre Città della Piana per il nuovo ospedale e la sanità e l’istituzione della Fondazione Casa della Cultura.
“Nonostante le nostre continue sollecitazioni, anche critiche – si legge nella nota di Pace – nulla di quanto proposto è stato attivato e soprattutto non si è avviato il più volte richiesto confronto interno alla maggioranza per approvare il nuovo programma appendice. Si è invece attuata la politica del rinvio, delle promesse non mantenute, vivacchiando alla giornata come se il vero obiettivo non fosse il rilancio dell’azione amministrativa, ma far passare il tempo per avvicinarsi il più possibile alla fine del mandato politico”.
Si complicano le cose nella maggioranza, che solo un mese fa ha visto abbandonare Antonio Papalia lasciare gli scranni di maggioranza per sedere in minoranza, perché non più “vicino” a questa maggioranza, i cui intenti, a suo parere”, sono mutati rispetto al 2012.
Il gesto di Natale Pace è stato meditato e ponderato, e lo si evince da un passaggio della sua comunicazione, quando dice di aver “ritardato questa netta presa di posizione, auspicando dibattiti interni e verifiche sull’azione amministrativa”.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe stata una riunione convocata per questo pomeriggio alle 16 a palazzo San Nicola ed andata deserta: “L’ennesima riunione di maggioranza convocata per oggi pomeriggio è miseramente saltata senza neppure la presenza del Sindaco e degli assessori, netto segnale di disinteresse nei confronti delle questioni che questo gruppo pone e dei contributi che vuole dare”.
Stando però a quanto appreso, né il sindaco né i membri della giunta sarebbero stati informati della riunione, motivo per il quale non si sarebbero presentati.