Assessore regionale alla cultura, personaggio da sempre impegnato nel campo della promozione culturale, Caligiuri è stato scelto quale guida del Comitato “Varia” per almeno tre ragioni.
«Intanto è stato un amministratore locale ed è tutt’oggi un amministratore di questa Regione – ha spiegato Barone – Conosce bene la nostra città e la festa della Varia, che ha visto diverse volte. Infine, ma non perché meno importante, lo ritengo il massimo esperto di cultura nella nostra Regione, e non a caso riveste il ruolo di assessore alla cultura da tecnico,non da politico eletto».
Il sindaco ha tenuto a precisare come comunque gli altri nomi indicati per la guida del Comitato, erano ugualmente validi, ma tra tanti la scelta è alla fine ricaduta sul “candidato” più forte.
«Naturalmente noi ci aspettiamo tanto da lui – ha proseguito il sindaco – e non perché è assessore alla cultura, ma per l’uomo Mario Caligiuri, da noi conosciuto come persona impegnata».
Oltrepassa dunque i confini della città la presidenza del Comitato “Varia”, e questo per sprovincializzare la festa e farla davvero diventare festa patrimonio dell’umanità.
«Vorremmo desse un’impronta diversa alla festa – ha aggiunto il presidente del Consiglio comunale Gaetano Muscari – Vedremo cosa si inventerà per farci entrare nella storia».