Lavoratori di Locride Ambiente sul pide di guerra dopo l’assemblea sindacale di questa mattina, indetta per discutere con la Filcams Cgil delle azioni da adottare aseguito del mancato pagamento del mese di Luglio 2017 da parte dell’azienda.
Al termine dell’incontro, che si è svolto nella sede della Ppm a Palmi, gli operai della ditta impegnata nella raccolta dei rifiuti ed il segretario generale Filcams Cgil, Valerio Romano, hanno deciso di aprire lo stato di agitazione, sospendere immediatamente gli straordinari e dare avvio alle procedure di indizione dello sciopero.
I motivi di tali decisioni sono da rintracciare non solo nel mancato pagamento della mensilità di Luglio 2017, ma anche nel mancato rispetto dell’accordo sottoscritto presso l’ispettorato del lavoro lo scorso 4 Luglio, che impegnava l’azienda Locride Ambiente ad assumere i dipendenti della Radi che avevano i requisiti per essere assorbiti dalla Locride.
In una breve comunicazione diramata al termine dell’assemblea, si legge che “verranno rispettate tutte le procedure di legge per il diritto allo sciopero e per il rispetto dei diritti ad oggi violati. Facciamo presente che l’azienda non ha ancora provveduto aconsegnare a molti lavoratori i contratti e le buste paga di luglio da esibire durante il servizio in strada alle forze dell’ordine”.