PALMI – Consiglio comunale convocato insolitamente di mattina, a Palmi, per prendere atto di una decisione importante, stabilita dal sindaco: la revoca dell’incarico ad un membro della commissione dei revisori contabili.
«Con una lettera anonima, giunta a palazzo San Nicola, siamo stati informati di una anomalia che ci ha lasciato perplessi – ha detto il primo cittadino – Ci veniva segnalato che uno dei tre revisori contabili stava rivestendo quella carica in maniera illecitamente. La comunicazione era scritta in maniera dettagliata, minuziosa, per questo motivo ho chiesto a chi di competenza di accertare che corrispondesse al vero, e vero si è dimostrato».
Il revisore in questione ha presentato una memoria difensiva che però non ha convinto la giunta ed il segretario comunale, che hanno così proceduto alla revoca della nomina, votata all’unanimità da tutto il consiglio.
All’ordine del giorno era inserita anche la nomina di una commissione speciale sul Psc, strumento molto discusso, di cui il comune vuole dotarsi per uno sviluppo armonico dell’edilizia. La commissione ad hoc andrà a lavorare di pari passo con l’assessorato al ramo, relazionando ogni punto che di volta in volta verrà inserito nello studio.
Dopo l’iniziale “sorpresa” dell’assessore all’urbanistica Lilla Pipino, che si è detta «non informata per mia negligenza, non avendo preso visione dell’ordine del giorno» sulla nomina della commissione speciale, lo stesso assessore ha poi insistito sulla necessità di un gruppo di lavoro sul Psc.
«Sono sicura sia un utile sostegno al lavoro che fin qui abbiamo fatto, ed anzi, annuncio già da ora che giorno 20, a palazzo San Nicola, ci sarà un incontro con i consiglieri nel quale farò il punto della situazione sul piano strutturale comunale».
Critica ma d’accordo la minoranza di centro sinistra: «avevamo chiesto l’istituzione di una commissione sui fondi europei – ha detto Ranuccio – ma ci avevate liquidato dicendo che esiste già un consigliere delegato e che l’operazione costerebbe soldi in più all’ente, dovendo pagare i consiglieri. Adesso volete istituire una commissione ad hoc sul Psc nonostante ci sia un assessore ed una commissione consiliare sui lavori pubblici. L’idea è buona ma vorrei fosse motivata».
E motivazioni ne ha volute anche Salvatore Boemi; «se istituire una commissione sul Psc significa esautorare il lavoro della commissione consiliare ai lavori pubblici, allora non mi trovate d’accordo».
Dopo precisazioni e chiarimenti da parte del sindaco e dei consiglieri di maggioranza, il consiglio ha approvato all’unanimità la proposta del sindaco.
La commissione sarà composta dai consiglieri Boemi, Parisi, Surace Rocco, Randazzo, Ranuccio, Trentinella e Gagliostro.