PALMI – Scelto il sindaco, adesso la città di Palmi attende con ansia che venga presentato l’esecutivo. Giovanni Barone, neo primo cittadino, ha adesso il compito di individuare cinque assessori ed un vicesindaco, a cui potrà dare comunque alcune deleghe, che formeranno la giunta comunale.
Poche le cose che si sanno già, perché Giovanni Barone non ha svelato granché del suo progetto. Ci saranno “alcune donne”, e saranno “tutti assessori che in questa esperienza hanno messo la faccia – ha detto Barone – Di certo non troverà posto chi in questa avventura non si è impegnato”.
Lui un’idea di come gestire la città ce l’ha, ed ha anche in mente i nomi che adesso dovrà sottoporre ai futuri consiglieri di maggioranza ed al resto della squadra. Poi passerà alla convocazione del civico consesso, il primo, nel corso del quale presenterà l’esecutivo e chiederà la fiducia.
Intanto è partito il toto-assessore, con i nomi dei papabili che iniziano a circolare negli ambienti politici a lui più vicini: Gabriele Parisi, Giuseppe Mattiani, Gaetano Muscari, Filippo Calabrò, Lilla Pipino, Carmine Melara i nomi più gettonati, che corrispondono a coloro che hanno ottenuto il maggior numero di voti.
Non c’è nessuna conferma, sia chiaro, ma è evidente che Giovanni Barone dovrà attingere alle liste ed alle persone che hanno portato un maggior numero di voti.
Quanto al consiglio comunale, sulla base dei risultati elettorali sarà così composto:
Maggioranza: Giuseppe Mattiani (Pdl); Gabriele Parisi (Pdl); Gaetano Muscari (Pdl); Filippo Calabrò (Udc); Rocco Surace (Udc); Carmelo Melara (Barone sindaco); Giuseppe Isola (Barone sindaco); Antonino Randazzo (Barone sindaco); Letteria Pipino (Palmi Rosa) e Ester Del Duca (Palmi Rosa).
Opposizione: Salvatore Boemi; Giuseppe Ranuccio (Pd); Francesco Surace (Pd); Pasquale Frisina (Palmi domani); Francesco Trentinella; Giovanni Bonaccorso (Forza Palmi).
In maggioranza qualcosa potrà cambiare per via delle nomine ad assessore, che potrebbero far entrare in consiglio altri candidati.
Viviana Minasi