PALMI – Nei giorni scorsi il comando di polizia locale di Palmi ha ricevuto alcune segnalazioni di genitori allarmati per il fatto che i propri figli, minori, acquistavano con facilità sigarette presso esercizi commerciali della città.
Oggi le normative hanno elevato addirittura da 16 a 18 anni il divieto assoluto di vendita a minori, prevedendo sanzioni amministrative da 250 a mille euro per i titolari delle rivendite che violano i disposti e, addirittura, la possibilità di sospensione della licenza.
Questa mattina gli agenti della polizia locale hanno operato un controllo a tappeto delle rivendite di tabacchi ispezionandone 10 e rivolgendo l’attenzione ai distributori automatici posti all’esterno che, in base all’articolo 20 della legge 556 del 1977, devono essere muniti di sistema automatico di rilevamento dell’età anagrafica dell’acquirente attraverso la lettura del codice fiscale o documento anagrafico valido rilasciato da una pubblica amministrazione.
L’attività ispettiva, eseguita nell’arco della mattinata, ha permesso di accertare che un distributore automatico era irregolare in quanto consentiva l’erogazione delle sigarette a chiunque, anche attraverso l’introduzione di una comune “tessera raccolta punti” e pertanto veniva posto sotto sequestro amministrativo con rapporto inviato all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato (AAMS) per l’erogazione delle sanzioni.
Nei prossimi giorni si presterà particolare attenzione anche alla vendita diretta, a tutela della libera concorrenza e della salute pubblica.