Il documento approvato è immediatamente eseguibile, considerato che l’Ente avrebbe dovuto servirsi del documento già da diversi mesi ma a causa delle scaramucce all’interno del consiglio, è stata rimandata di mese in mese la sua approvazione.
L’approvazione del Bilancio consentirà al Comune di riprogrammare le spese strettamente necessarie, per assicurare il regolare svolgimento dei servizi. Entro il 30 settembre, il commissario dovrà provvedere ad apportare le variazioni per adeguarlo alle disposizioni introdotte con la manovra finanziaria nel mese di agosto, come previsto dalla legge per la salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Il documento ha ottenuto il parere favorevole del responsabile dell’area dei servizi finanziari, Carmelo Pagano, e dalla responsabile dell’area contabilità, Maria De Francia.
Il quadro generale riassuntivo è così articolato: 24.286.372,00 euro in entrata di cui 5.613.750,00 provenienti da entrate tributarie, 9.513.924.00 euro da contributi statali, regionali e di altri enti pubblici; 1.600.050,00 euro da entrate extra tributarie; 4.065.918,00 euro da servizi per conto di terzi; 450.000,00 euro provenienti da accensione di prestiti e 3.043.360,00 euro da trasferimenti di capitale e riscossione di credito.
24.286.372,00 la somma in uscita, così ripartita: 15.949.094,00 euro di spese correnti; 3.533.360,00 euro di spese in conto capitale; 738.000,00 euro per il rimborso di prestiti mentre 4.065.918,00 euro sono le spese per servizi per conto di terzi.
Viviana Minasi