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Palmi, alla Casa della Cultura arriva Tullio Solenghi con il Trio d’Archi di Firenze

Per la stagione concertistica Synergia ’47 organizzata dall’Associazione Amici della Musica N.A. Manfroce in collaborazione con AMA Calabria, alla Casa della Cultura di Palmi arriva Tullio Solenghi con il Trio d’Archi di Firenze in “Mittente: Wolfang Amadé Mozart. Lettere e divertimento KV 563 per trio d’archi”, in programma domenica 13 marzo alle ore 21:15.

Mozart KV 563 è un capolavoro assoluto per ricchezza dell’invenzione armonica e contrappuntistica e per varietà espressiva del gioco tematico, pieno di sentimenti e stati d’animo. Sofisticato e raffinato, un equilibrio perfetto tra la scrittura dotta e la freschezza popolare, fuse in un unico elemento. Straripante bellezza fatta di virtuosismi, gioco di imitazioni tra le parti, sentimenti meditativi-spirituali, temi contadini, lo stile del carillon e la finezza del rincaro strumentale. Una contagiosa energia vitale che garantisce un coinvolgimento emotivo e sensoriale senza pari.

Tullio Solenghi debutta a teatro a 21 anni con Madre Courage di Brecht e poi è presente in sette stagioni teatrali dello Stabile di Genova con testi di grandi autori classici. Nel 1977 debutta con uno spettacolo di cabaret insieme a Beppe Grillo e nel ‘78 esordisce in tv con il varietà Luna Park, condotto da Pippo Baudo, con Grillo, Fioretta Mari, La Smorfia, Heater Parisi, Enrico Beruschi. Seguono alcune commedie brillanti per la tv con Aroldo Tieri, Giuliana Lojodice, Paola Quattrini, Milena Vukotic, Paolo Poli e alla fine degli anni Ottanta partecipa a varietà televisivi con Ave Ninchi, Corrado, Sandra Mondaini. Nel 1982 fonda il Trio con Anna Marchesini e Massimo Lopez in tv con Tastomatto, Domenica in, Fantastico, I Promessi Sposi. Ancora col Trio, nel 1987 e nel 1990 realizza due spettacoli teatrali record di incassi, Allacciare le Cinture di Sicurezza e In Principio Era il Trio. Il Trio si scioglie nel 1994, ma Solenghi prosegue la collaborazione sia con Anna Marchesini – con la quale interpreta Due di Noi di Frayn, che registra per tre mesi di tutto esaurito al Piccolo Eliseo di Roma, sia in televisione con La Rossa Del Roxy Bar – sia con Massimo Lopez, dal 2002 in teatro con La Strana Copia. Dal 2000 in poi è stato ospite fisso del programma Convescion di Rai Due, con i personaggi di Giampiero Mughini e del Cardinal Vesponi. Torna poi al teatro con una Bisbetica Domata tutta al maschile e Le Nozze di Figaro. È tornato in tv in Tale E Quale Show con Carlo Conti, mentre in teatro è in tournée con Due Di Noi insieme a Massimo Dapporto per la regia di Roberto Valerio produzione Tumminelli.

Il Trio d’archi di Firenze – composto da Patrizia Bettotti al violino, Carmelo Giallombardo alla viola e Vigi Lucio Labella Danzi al cello – nasce dal piacere del suonare insieme, la condivisione dell’emozione dell’esecuzione e l’apprezzamento del bello estetico. Questi gli elementi che hanno portato i tre esecutori ad unirsi nel Trio, formazione perfetta per numero e per equilibrio delle parti, in cui l’individualità di ogni elemento viene rispettata nell’aspetto strumentale e valorizzata nella dimensione cameristica. Le scelte musicali, pur con approcci differenti, provengono dalla convergenza delle esperienze dei tre musicisti impegnati in ambito cameristico, solistico e didattico e dal lavoro svolto in importanti orchestre con i più prestigiosi direttori del panorama musicale internazionale. Formazione di recente costituzione si impone al favore del pubblico e all’attenzione della critica, coinvolgendo con la sua verve interpretativa e la vivacità del suono, incuriosendo per l’originalità dei programmi e trovando spazio in numerose e prestigiose stagioni e festival.

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