di Antonino Casadonte – Una vittoria di misura. Un 1-0 sofferto, ma preziosissimo. La Palmese di mister Crucitti vince contro il Soriano quinto in classifica e finalmente respira, raggiungendo Isola Capo Rizzuto e Scalea a 23 punti, nella zona al limite tra la salvezza e i playout.
È servita una prova coriacea di fronte al caloroso pubblico del “Lopresti” di Palmi, con la rete decisiva siglata dal centrale difensivo argentino Tapia, che in scivolata ha trovato il match point.
Una partita molto frizzante, nonostante il risultato sembri dire il contrario. Nel primo tempo occasioni da una parte e dall’altra, ma decisamente meglio gli ospiti. La prima però è per la Palmese, con Militano che servito dalle retrovie controlla bene, si presenta davanti a Stillitano, ma calcia male.
La reazione degli ospiti non si fa attendere. Fioretti con una bella girata va vicino al bersaglio grosso. Poi Pertierra con un calcio di punizione dal limite sfiora l’incrocio. Ancora Soriano all’attacco, con un tris di chance importanti per Macias.
Prima un diagonale che attraverso l’area di rigore e va a un centimetro dal palo, poi un sinistro angolato che viene parato da Zampaglione e infine, l’occasione più clamorosa, su un pallone messo a rimorchio calciato incredibilmente a lato dal numero 7. Un rigore in movimento, che poteva valere il vantaggio per il Soriano.
Ma il primo tempo si chiude così, a reti bianche. Nella ripresa la Palmese si sveglia dopo i numerosi pericoli affrontati nella prima frazione. Deza chiede un rigore al 47°, ma l’arbitro Condito di Catanzaro dice no.
Poi, quattro minuti dopo, il vantaggio neroverde. Cross lungo di Lavecchia, la palla arriva sul secondo palo e viene rimessa in mezzo dove c’è Tapia, che in scivolata pesca l’angolino, battendo imparabilmente Stillitano.
Il Soriano potrebbe pareggiare su un errore clamoroso di Zampaglione, che regala palla agli attaccanti ospiti. Fioretti calcia a botta sicura, ma sulla linea è provvidenziale Pititto, che salva il risultato.
Poi, l’estremo difensore neroverde si rifà con un grande intervento su una punizione tesa calciata da destra. Il Soriano tenta in tutti i modi di agguantare l’1-1, ma finisce per innervosirsi. A farne le spese è Napoli, espulso per un brutto intervento sull’avversario.
È l’ultima emozione della sfida del “Lopresti”. Il Soriano può recriminare per le tante chance fallite, ma rimane comunque al quinto posto, in zona playoff. Vittoria di cuore invece per la Palmese. Tre punti fondamentali per la classifica e il morale. Alla prossima partita l’”Ultracentenaria” sarà di scena sul campo del Bocale. Vincere anche sul campo dei reggini sarebbe oro colato e significherebbe uscire definitivamente dal periodo di crisi che si era abbattuto sul team di patron Sergi.