PALMI – Si sono svolti nel fine settimana, e sono terminati ieri mattina, gli interrogativi di garanzia delle otto persone arrestate venerdì mattina dalla polizia di Gioia Tauro nell’ambito dell’operazione “Short message”, con l’accusa di spaccio di stupefacenti.
Difese formate dai legali Caccamo, Pisani, Rao, Cacciola e Borgese.
Domenica mattina si è tenuto l’interrogatorio di Antonio Lemma che ha confermato solo in parte le circostanze attribuitegli; ieri mattina è stata la volta di Angelo Giordano e Gesuele Manno. Giordano si è dichiarato estraneo ai fatti contestati, mentre Manno ha riferito di essere stato solo per una volta il corriere senza però sapere cosa stesse trasportando.
Si è invece avvalso della facoltà di non rispondere Rocco Furuli mentre la moglie, Maria Lucia Ascone , insieme a Caterina Tripodi e Franca Vecceloque Pereloque hanno negato le accuse nei loro riguardi.