C’è anche un consigliere comunale di Palmi tra le 40 persone arrestate nell’operazione “Alchemia”, condotta dalla Polizia e dalla Dia in Calabria ed altre regioni d’Italia. Si tratta di Gabriele Parisi, eletto nel 2012 con 215 voti nella lista Pdl a sostegno di Giovanni Barone.
Consulente del lavoro e dottore commercialista, Parisi è il secondo politico dell’amministrazione Barone che viene arrestato; nel 2014 era finito in manette con l’accusa di concussione tentata l’allora assessore Giuseppe Isola, per una vicenda che lo ha visto coinvolto assieme alla sua compagna. Isola è accusato di concussione ai danni di Giuseppe Repaci, gestore all’epoca dei fatti del Teatro all’aperto di Palmi.
Prima ancora era toccato a Giuseppe Mattiani, ex vicesindaco, lasciare la poltrona a Palazzo San Nicola; il padre è infatti stato condannato in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa nel processo “Cosa mia”, celebrato a Palmi.
Perquisito D’Agostino
Nell’ambito della stessa operazione, è stata disposta la perquisizione a carico del vicepresidente del consiglio regionale Francesco D’Agostino.
A carico dell’imprenditore cittanovese, eletto nel 2014 nella lista Oliverio Presidente, non è stata emessa alcuna misura restrittiva.
L’operazione Alchemia
Nell’operazione effettuata dalla Polizia di Stato e dalla Dia sono state coinvolte persone considerate affiliate alle cosche Raso, Gullace, Albanese e Parrello.
Gli arresti e le perquisizioni sono state effettuate in Liguria, Calabria, Lazio, Piemonte ed in altre regioni del nord Italia.
Le indagini avrebbero accertato stabili collegamenti tra le famiglie di origine da parte e gli esponenti dell’organizzazione mafiosa residenti in in Liguria, operanti nel settore dell’edilizia e del movimento terra, anche attraverso l’acquisizione di sub-appalti per la realizzazione dell’infrastruttura ferroviaria del terzo valico.
Gli investigatori hanno scoperto i contatti degli affiliati con politici locali, regionali e nazionali di Reggio, con funzionari dell’Agenzia delle Entrate e della Commissione Tributaria, finalizzati a condizionarne l’operato con reciproco vantaggio.