«Poche ore fa a Gioia Tauro è stato commesso un omicidio.
Questo tragico episodio ci induce ad una necessaria riflessione sull’ordine pubblico della nostra Città che sta , molto faticosamente, tentando di uscire da una condizione difficilissima, quasi disperata sul piano economico e sociale, determinata dalle sciagurate gestioni ordinarie e commissariali, condizionate nel tempo da infiltrazioni mafiose o volutamente abbandonate ad un pressapochismo senza visione e senza amore.
Questo omicidio – secondo le supposizioni prospettate in queste prime ore e naturalmente da verificare – pare ascriversi ad una ripresa violenta delle attività criminali, legate al malaffare, al traffico di droga, alla riproposizione di conflitti tra cosche. Saranno le Forze dell’Ordine e la Magistratura ad individuare perimetri e responsabilità.
Come Sindaco di questa Comunità non posso che esprimere la preoccupazione dei cittadini gioiesi – onesti e laboriosi – verso la recrudescenza di azioni criminali che piegano la città e la fanno indietreggiare rispetto alle sue aspirazioni di ordine e benessere.
La Città ha bisogno di serena tranquillità, governata dalla Legge ed aiutata nel suo bisogno di ritrovare una strada per un nuovo sviluppo culturale, economico e sociale che ripudi la violenza e la sopraffazione mafiosa.
Per tali motivi ho chiesto al Sig.Prefetto la convocazione del Comitato Provinciale dell’Ordine Pubblico e Sicurezza per un maggior controllo del territorio per rassicurare i Cittadini».
Il Sindaco
Aldo Alessio