ROSARNO – “Aumentare la sicurezza e scoraggiare i tanti malintenzionati che, negli ultimi mesi, hanno vandalizzato, indisturbati ed impuniti, il centro storico cittadino”. «Con questi obiettivi – fa sapere Francesco Bonelli, assessore all’Innovazione Tecnologica – il comune medmeo ha avviato la realizzazione di un sistema di videosorveglianza interno che terrà sotto controllo tutte le aree di particolare interesse non coperte dall’”occhio” del Consorzio Piana Sicura».
Questa sembra essere l’unica soluzione rimasta all’amministrazione comunale per debellare l’increscioso fenomeno del vandalismo, sempre più in voga tra le nuove generazioni rosarnesi che sembrano essere totalmente sprovviste di senso civico ed amore per il patrimonio pubblico. «La prevenzione e la repressione di attività illecite, il controllo e il miglioramento della viabilità urbana saranno, quindi, la base da cui partire per una civile convivenza».
Il nuovo sistema è composto da una centrale operativa per la visualizzazione ed il controllo delle immagini (collocata presso il comando della Polizia Municipale), un sistema di acquisizione e memorizzazione (collocato presso il settore SIC del comune) ed un insieme di telecamere digitali controllate a distanza, connesse esclusivamente alla rete telematica comunale per mezzo del sistema Wi-Fi.
«Un monitor riproduttivo è situato presso le Centrali Operative del comando di Polizia Municipale – ha spiegato Bonelli – e presso la centrale operativa è possibile visualizzare le immagini di tutte le telecamere ed analizzare le registrazioni». L’impianto è infatti dotato di un sistema centralizzato di registrazione su disco per consentire la memorizzazione (in modo sicuro) delle riprese effettuate da tutte le videocamere.
«Le telecamere attualmente istallate sono 2, posizionate a salvaguardia di tutta l’area di largo “Bellavista”» sempre più spesso presa di mira da gruppi di vandali notturni. «Altre telecamere verranno installate presso piazza “Convento”, via “Iudicello”, corso “Garibaldi” ed altre zone con particolari criticità».
Le telecamere, è bene sottolinearlo, consentono riprese video anche con l’ illuminazione notturna. E l’intero sistema sarà gestito nel pieno rispetto della legge sulla privacy. «L’accesso alle centrali di controllo e ai dati raccolti e trattati – ha continuato il membro di giunta – sarà consentito esclusivamente ai responsabili del trattamento dati del corpo della Polizia Municipale, della Polizia di Stato e dei Carabinieri».
L’archivio dei dati registrati costituisce, inoltre, per il tempo di conservazione stabilito (3 giorni), un patrimonio informativo per le finalità di polizia giudiziaria con eventuale informativa nei confronti dell’Autorità giudiziaria competente a procedere in caso di rilevata commissione di reati.
«L’obiettivo dell’amministrazione comunale di Rosarno è quello di prevenire episodi criminosi, atti vandalici al patrimonio o ai beni comunali e reprimere il fenomeno dell’abbandono di rifiuti ingombranti e pertanto migliorare la sicurezza del cittadino e la qualità della vita in generale».
Francesco Comandè