La data del corteo coinciderà con la riunione del “Comitato dell’Autorità Portuale”, il quale darà il proprio parere sulla concessione demaniale quarantennale propedeutica alla realizzazione del mega impianto.
Si tratterà quindi di un sit in in permanente per sensibilizzare le autorità preposte alla difesa del territorio.
L’amministrazione di Rosarno, «che ha già approvato, con i gruppi di maggioranza e con l’astenzione delle minoranze (Pdl, Grande Sud e Lista Scopelliti Presidente), un ordine del giorno di contrarietà alla costruzione del rigassificatore, motivandolo per la mancata partecipazione della popolazione ai processi decisionali e sulla presenza nel territoriale circostante di altri insediamenti inquinanti e pericolosi quali: una centrale turbogas, un inceneritore in via di raddoppio, l’elettrodotto», ci tiene dunque a ribadisce la propria contrarietà alla costruzione dell’impianto aderendo alla manifestazione prevista.
Francesco Comandè