A pochi giorni dal tragico naufragio di migranti a Steccato di Cutro, a causa del quale, secondo gli ultimi aggiornamenti, sono state accertate 67 vittime, di cui 16 bambini, il sindaco di San Giorgio Morgeto Salvatore Valerioti, con una lettera indirizzata al Prefetto di Crotone, la dott.ssa Maria Carolina Ippolito, ha manifestato la disponibilità dell’Amministrazione da lui guidata di mettere a disposizione due loculi cimiteriali per la sepoltura dei migranti vittime del naufragio, nel caso in cui ce ne fosse la necessità.
«Certo di interpretare la volontà della mia gente – scrive il sindaco Valerioti – intendo con questo gesto ribadire insieme al dolore della comunità intera, l’impegno totalizzante di porre fine a questa carneficina che si perpetua spesso nella totale indifferenza di coloro che per ruolo istituzionale e politico, invece di lavorare con fermezza e condivisione alla soluzione del problema, spesso si girano dall’altra parte.
La nostra gente, popolo di migranti ed emigranti, non può rimanere indifferente davanti ad una simile strage. Chiediamo, Eccellenza, la creazione di corridoi umanitari che pongano fine a queste tragedie senza ipocrite lacrime, ma con la forza della solidarietà e dell’accoglienza che da sempre contraddistingue la gente di San Giorgio Morgeto da me oggi rappresentata.
Eccellenza – conclude – io, la mia amministrazione comunale e la mia comunità siamo a sua disposizione, pronti ad accogliere le povere spoglie mortali di chi cercava, nel suo ultimo viaggio verso la nostra terra, dignità, riscatto e libertà, che non poteva ottenere nei martoriati territori di origine».