di Antonino Casadonte – L’associazione MUSA è da oltre trent’anni una pietra miliare dell’Università degli studi “Mediterranea” di Reggio Calabria.
Nata da un’idea degli studenti del dipartimento di Architettura, ha accolto nel corso degli anni ragazzi e ragazze provenienti da altri dipartimenti ed è per questa ragione che ha riscosso un grande successo.
Nel tempo, sono state numerose le iniziative intraprese dall’associazione che hanno riguardato sia l’ambito culturale che quello sociale. Ad esempio, molto formativa è stata una mostra, organizzata con la complicità degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti presso la facoltà di Giurisprudenza, denominata “Contagio positivo”, in chiara risposta alla pandemia di Covid-19 che ha negato la possibilità di usufruire di questo tipo di eventi, che ha dato la possibilità di socializzare e scoprire l’arte in un contesto importante come l’Università. Un’altra iniziativa di successo è stata la creazione di un calendario, definito “Musalendario”, composto da scatti effettuati proprio dagli studenti e che da circa tre anni abbellisce le case reggine.
L’associazione, impegnata attivamente a livello politico e studentesco, ha addirittura fatto delle esperienze al di fuori del contesto calabrese. Per esempio, compiendo un viaggio a Venezia, grazie al quale gli studenti che hanno aderito all’iniziativa hanno potuto visitare la famosa “Biennale”, chiaramente affine a percorsi universitari legati all’Architettura e l’Arte. Colonna portante della MUSA è sicuramente il direttivo che la presiede e che cambia con una certa frequenza.
Ad oggi, la presidente è la studentessa Francesca Pisani, che è coadiuvata da altri studenti, ognuno avente un ruolo determinante per l’organizzazione e il funzionamento dell’associazione. La presidente, si è detta più volte fiera di come la MUSA rappresenti un simbolo per l’Università di Reggio Calabria e un’importante istituzione per gli studenti. Inoltre, ha ricordato come essa sia un punto di riferimento già dai primi anni universitari e in particolare per le matricole, ovvero i nuovi iscritti.
Proprio per le matricole, infatti, viene organizzato l’evento considerato come il più importante dell’anno, ossia la “Festa della Matricola”, giunta ormai all’edizione numero 33. Questo evento rappresenta un modo innovativo di accogliere le nuove “leve” universitarie ed è un unicum per la città di Reggio Calabria.
Un evento davvero particolare, all’insegna del divertimento, in cui viene effettuato un concorso che premierà al termine della sfilata diversi studenti, tra i quali vi saranno “Mister” e “Miss Matricola”, che vengono giudicati da una commissione formata da professori, imprenditori e alcuni giovani esponenti della città di Reggio Calabria. Dopo la premiazione, si procede con la festa, che è un momento di aggregazione e di accoglienza dei nuovi studenti all’interno dell’ambiente universitario.
Quest’anno, finalmente, dopo due anni di pandemia la festa si terrà all’interno dell’Università, precisamente nel “Lotto D”, martedì 29 Novembre. Non resta dunque che attendere il giorno più sentito. Nel frattempo, la MUSA continuerà la sua splendida tradizione che da oltre trent’anni ha senza dubbio lasciato il segno all’Università “Mediterranea” e nel cuore dei suoi studenti, e in primis in quello delle nuove matricole.