REGGIO CALABRIA – La Corte d’Appello di Reggio Calabria, presieduta da Adriana Costabile, ha emesso la sentenza che conferma in pieno le sentenze di condanna per tutti i medici degli Ospedali di Polistena e Reggio rimasti coinvolti nella vicenda che ha portato alla morte del piccolo Flavio Scutellà, avvenuta dopo una banale caduta all’oratorio di Oppido Mamertina.
Il piccolo ha atteso ben otto ore prima di trovare posto in ospedale dopo una serie di negazioni di ricovero e cambi di ambulanze.
Condannato a 1 anno e 6 mesi di reclusione, pena sospesa, anche il professionista che in primo grado era stato assolto dalle accuse, il dottore Saverio Cipri. Tutti gli imputati condannati dovranno anche rifondere le spese legali del doppio grado di giudizio, per tutte le parti civili costituite nel processo.
Uniche due assoluzioni invece confermate anche in sede di gravame, sono quelle relative ai due operatori del 118 Giovanni Triolo, difeso dall’avvocato Renato Vitetta e Carmelo Alampi, difeso dall’avvocato Marco Panella.