Giunge da Villafranca d’Asti, in Piemonte, l’ennesima brutta storia che riguarda una donna vittima dell’ex marito che non si rassegnava alla fine del rapporto; l’uomo, originario di San Pietro di Caridà, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di maltrattamento nei confronti della moglie, con l’aggravante della recidiva.
Il provvedimento è stato emesso giovedì scorso dall’ufficio della Procura della Repubblica di Palmi, al termine di un’indagine condotta dai militari di Villafranca d’Asti e di Serrata, nata dopo la denuncia sporta dalla donna nel Dicembre del 2018 presso la stazione dei carabinieri di Serrata.
La donna ha accusato l’ex marito di molestie e minacce reiterate.
Lo scorso 7 dicembre, i carabinieri della stazione di Serrata, su richiesta della donna, si erano presentati nell’abitazione della vittima, sorprendendo l’uomo che con un’ascia in mano minacciava la donna al fine di costringerla a tornare con lui.
Grazie all’intervento dei militari è stato possibile evitare più gravi conseguenze e tutelare e mettere in salvo la donna, poi risultata vittima da tempo di plurime condotte vessatorie da parte del marito.
Sulla scorta degli elementi raccolti, nel Febbraio scorso, il Gip presso il Tribunale di Palmi, su richiesta della Procura della Repubblica, aveva emesso un provvedimento cautelare con il quale era stato disposto l’allontanamento dell’uomo dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi dove la donna svolgeva abitualmente attività lavorativa.
Il provvedimento, tuttavia, è stato in più occasioni violato dall’indagato, il quale ha mantenuto una condotta violenta, rendendosi più volte responsabile di ulteriori reati nei confronti dell’ex moglie.
Rintracciato al termine delle ricerche da parte dei Carabinieri astigiani ed espletate le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto in regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, nel comune di Villafranca d’Asti.